Dopo un errore strategico al Gran Premio di Formula 1 in Australia, il team principal dei Racing Bulls, Laurent Mekies, ha pubblicamente chiesto scusa al pilota Yuki Tsunoda. L’errore, che ha visto Tsunoda perdere punti cruciali, è stato attribuito a una cattiva decisione in mezzo a condizioni meteorologiche in rapida evoluzione durante la gara.
Tsunoda, che aveva mostrato performance promettente qualificandosi quinto al Circuito di Albert Park, stava mantenendo costantemente la sua posizione tra i primi sei piloti il giorno della gara. Tuttavia, un improvviso acquazzone al Giro 44 ha portato a una decisione rapida da parte di diversi piloti, incluso il vincitore della gara Lando Norris, di entrare ai box per montare gomme Intermedie. Questa decisione è stata presa anche da Tsunoda e Alex Albon, rivale dei Racing Bulls della Williams.
Sperando in un rapido asciugamento della pista, Tsunoda ha ritardato il passaggio alle gomme Intermedie – una decisione che si è rivelata costosa. Questo errore ha comportato un mancato piazzamento tra i primi cinque per Tsunoda, che è uscito a mani vuote dal Gran Premio. Aumentando la delusione per i Racing Bulls, Albon ha conquistato 10 punti per la Williams, mentre Lance Stroll e Nico Hulkenberg hanno aggiunto otto e sei punti al punteggio delle rispettive squadre per Aston Martin e Sauber.
Dopo la gara, un pentito Mekies ha riconosciuto l’errore della squadra. “Yuki stava performando molto bene fino a quando la pioggia è tornata. Non c’è dove nascondersi, abbiamo sbagliato l’ultima chiamata, e ci è costata molto oggi,” ha dichiarato, aggiungendo, “Per questo ci scusiamo con Yuki; la scommessa di tenerlo fuori non ha pagato, ma fa parte della durezza del motorsport.”
Il gusto amaro della sconfitta era evidente nella reazione di Tsunoda dopo la gara. “È sicuramente qualcosa di cui dobbiamo discutere tra il team, ma è un peccato che fino a quel momento stavamo lottando molto forte e quasi abbiamo guadagnato punti enormi per questo weekend, quindi sì, molto deluso,” ha espresso, evidenziando l’imprevedibilità della pioggia.
Guardando al futuro, l’attenzione è ora rivolta alla prossima gara in Cina. Il team, motivato dalle prestazioni dei loro rivali, è ansioso di fare un forte ritorno. Tsunoda ha ribadito questo sentimento, sottolineando la necessità di un buon risultato a Shanghai. Ha dichiarato: “Dobbiamo [performare in Cina], voglio dire, ora William ha ottenuto un P5, il che è molto frustrante. Ma una cosa positiva è che abbiamo avuto un buon ritmo che era un po’ inaspettato, quindi dobbiamo sicuramente rivedere quale fosse il motivo per cui siamo stati in grado di performare bene e dobbiamo semplicemente continuare a performare costantemente come ho fatto in qualifica questo fine settimana.”
L’errore al Gran Premio d’Australia serve come un chiaro promemoria della natura spietata del motorsport. Tuttavia, offre anche un’opportunità per i Racing Bulls e Yuki Tsunoda di imparare dai propri errori, migliorare la strategia di squadra e riprendersi più forti nelle prossime gare.