Nonostante l’inizio incerto al Gran Premio d’Australia, la performance di Jack Doohan ha attirato l’attenzione e ha migliorato le sue prospettive nel mondo delle corse. A un primo sguardo, si potrebbe liquidare la sua corsa a Melbourne a causa della sua uscita anticipata dopo un incidente al primo giro. Tuttavia, la velocità accattivante del giovane pilota durante le condizioni asciutte delle gare di venerdì e sabato dipinge un quadro diverso.
Doohan, appena 22 anni, ha dimostrato una notevole agilità in pista, superando il Q1 e avvicinandosi quasi alla velocità del suo compagno di squadra Pierre Gasly. La sua performance in Q2 è stata compromessa da un primo giro disordinato e da una bandiera gialla scaturita dallo spin di Lewis Hamilton. La bandiera gialla gli ha fatto perdere l’uso vantaggioso del Drag Reduction System (DRS), e il traffico nel settore finale ha ulteriormente ostacolato il suo tempo sul giro. Tuttavia, la performance di Doohan è stata comunque impressionante, avvicinandosi al ritmo di Gasly.
Riflettendo sulla gara di Melbourne, Doohan ha espresso fiducia nella sua performance. Ha sottolineato il forte ritmo mantenuto durante tutto il fine settimana nonostante le sfide. Ha anche notato il suo comfort con l’alta deportanza scelta dal team, che ha migliorato significativamente la sua prestazione.
Tuttavia, la performance di Doohan non è stata l’unico fattore che ha contribuito alle difficoltà del fine settimana. Anche Gasly ha avuto problemi ai freni venerdì, il che, insieme alle difficoltà dell’Alpine nel sbloccare le prestazioni della vettura, potrebbe aver influenzato la sua performance. Nonostante questi ostacoli, la velocità di Doohan era esattamente ciò che serviva per dare il via alla stagione di corse, anche se la gara si è conclusa in modo disastroso.
L’incidente di Doohan al primo giro sul bagnato è stato attribuito a una combinazione di una linea bianca e un picco di RPM quando ha cambiato marcia in quarta. Riconoscendo questo come un errore da principiante, ha promesso che non accadrà di nuovo. Questo errore, sebbene significativo, non era unico a Doohan, con piloti esperti come Carlos Sainz e Fernando Alonso che sono stati colti di sorpresa lo stesso giorno.
Il team principal Oliver Oakes ha sottolineato gli aspetti positivi della prestazione di Doohan, concentrandosi sul ritmo impressionante che ha mantenuto piuttosto che soffermarsi sull’incidente. Oakes ha anche riconosciuto le speculazioni in corso riguardanti il pilota di riserva Franco Colapinto, definendole “rumore” che aggiunge pressione su Doohan. Ha ammesso che il team ha una certa responsabilità per questi rumor e ha sottolineato il loro impegno a prendere decisioni che servano al meglio le prestazioni della squadra.
Doohan rimane indifferente a queste sfide, traendo forza dalla sua prestazione impressionante a Melbourne. Crede che il ritmo mantenuto durante la gara sia indicativo del suo potenziale e guarda con ottimismo al resto della stagione.
In conclusione, la prestazione di Doohan a Melbourne, nonostante l’incidente iniziale, prepara il terreno per una stagione di corse emozionante. Se manterrà questo slancio e lo tradurrà in risultati di gara, Alpine non avrà motivo di prendere in considerazione cambiamenti. La strategia di Doohan è chiara: lasciare che la sua prestazione in pista parli da sola.