Nonostante un inizio impressionante della sua campagna nella Cup Series 2025, la serie di vittorie di Christopher Bell si è interrotta dopo una serie di eventi sfortunati al Pennzoil 400. Il pilota dell’Oklahoma, che mirava a diventare solo il quarto nella era moderna a conquistare quattro vittorie consecutive nella Cup Series, è stato afflitto da problemi anche prima che la bandiera verde fosse sventolata.
Bell è stato relegato in fondo alla griglia quando il suo team No. 20 è stato costretto a sostituire il corpo farfallato. Tuttavia, la loro audace strategia ai pit stop si è rivelata insufficiente per assicurarsi una vittoria a Las Vegas. Un pneumatico sinistro allentato durante un pit stop con bandiera gialla ha segnato l’inizio dei loro guai. È interessante notare che Bell non era l’unico pilota JGR a dover affrontare un simile imprevisto quel giorno. Chase Briscoe, il suo compagno di squadra, ha dovuto affrontare anche lui un pneumatico errante, guadagnandosi una penalità di due giri e una sospensione per il suo team di pit stop.
La decisione rapida e astuta di Bell lo ha salvato da un destino simile, ma non senza conseguenze. L’incidente ha portato il suo compagno di squadra, Denny Hamlin, a esprimere timori riguardo all’introduzione da parte della NASCAR di ulteriori deterrenti per prevenire tali occorrenze in futuro.
Sin dall’inizio, Bell era un uomo con uno scopo. Nonostante fosse partito dalla parte posteriore, è rapidamente salito nelle posizioni, beneficiando di una cautela ben temporizzata durante i pit stop con bandiera verde. Questa mossa tattica lo ha visto terminare tra i primi 10 alla fine della Fase 1. Al Giro 108, Bell era risalito fino al secondo posto. Tuttavia, l’insolito incidente nella corsia dei box è seguito rapidamente.
Dopo che il team di Bell non è riuscito a garantire una ruota, il capo squadra Adam Stevens ha rapidamente ideato un piano. A Bell è stato ordinato di entrare nel box di Chase Briscoe, una mossa controversa di cui Hamlin ha parlato nel podcast Actions Detrimental. Ha riconosciuto che non era la prima volta che una strategia del genere veniva adottata, ma ha ammesso di non averla mai fatta personalmente. Hamlin ha poi difeso la mossa, affermando che Bell era stato penalizzato venendo mandato in fondo. Ha anche espresso la sua speranza che la NASCAR si astenga dall’introdurre nuove regole a metà stagione.
La NASCAR ha una storia di aggiustamenti alle regole nel mezzo della stagione. La Politica dei Veicoli Danneggiati ha visto un cambiamento ufficiale della regola per il 2025, dopo le incoerenze nell’arbitraggio durante la stagione precedente. Hamlin ha citato il controverso cambiamento della regola della linea di overtime nel 2017 come esempio.
In questo contesto, resta da vedere se la mossa di Bell porterà a un cambiamento di regola. Sebbene il contraccolpo sia stato relativamente mite, lo stesso Bell ha espresso rammarico per il pit stop, considerandolo un’opportunità persa per vincere quattro gare consecutive.
Dopo il doppio pit stop, Bell ha lottato duramente per recuperare terreno ma alla fine ha dovuto accontentarsi di un dodicesimo posto. La sua striscia di vittorie di tre gare potrebbe essere finita, ma Bell è rimasto ottimista, affermando che erano in una posizione per contendere un’altra vittoria prima che la situazione sfuggisse loro di mano.
Adam Stevens, capo squadra di Bell, ha riflettuto sull’incidente, rivelando che l’uso del pit crew di un compagno di squadra come piano di riserva era qualcosa di cui avevano già discusso. Alla fine, il pensiero rapido li ha aiutati a evitare un disastro più grande. Tuttavia, sorge la domanda: potrebbero ripetuti casi di tali manovre costringere la NASCAR a introdurre una nuova regola con pene più severe? Per ora, Denny Hamlin può solo sperare che questo incidente sia stato un evento isolato per il team di Bell.