La striscia vincente di Christopher Bell si è interrotta bruscamente durante il Pennzoil 400 al Las Vegas Motor Speedway. Dopo tre vittorie consecutive, Bell, il pilota del veicolo #20 della Joe Gibbs Racing, ha affrontato diverse sfide sul tracciato di 1,5 miglia che hanno portato a una conclusione deludente della sua corsa.
Nonostante si fosse qualificato in 13ª posizione, Bell è stato spinto sul fondo del gruppo dopo un’imposizione di sostituzione del corpo farfallato. Inarrestabile, il determinato pilota dell’Oklahoma ha iniziato a recuperare posizioni mentre la gara si sviluppava. Tuttavia, un incidente peculiare dopo il giro 108 ha inflitto un colpo significativo ai suoi sforzi di recupero.
Durante un recente episodio del podcast Door Bumper Clear, un insider della NASCAR ha analizzato l’incidente, criticando la discutibile decisione del capo squadra #20 Adam Stevens. La sua scelta controversa a Las Vegas ha portato Bell a essere costretto di nuovo sul fondo del gruppo. Questo incidente ha amplificato le preoccupazioni all’interno della griglia della Cup Series, con molti che speculano su potenziali sviluppi significativi prima che la serie si sposti al Homestead-Miami Speedway questa settimana.
L’insider ha anche convalidato la previsione di Denny Hamlin riguardo all’uso di due diversi team di pit durante una singola fermata. Sebbene tale pratica sia insolita, non è senza precedenti nel mondo NASCAR. Hamlin ha osservato: “Non è la prima volta che succede.” Idealmente, Bell e il team Toyota numero 20 avrebbero preferito evitare uno scenario del genere. Tuttavia, in mezzo a una gara caratterizzata da errori ai pit stop, sono state necessarie azioni drastiche.
Il capo squadra di Bell, Adam Stevens, dal pensiero rapido, ha evitato una severa penalità facendo fermare Bell al box del compagno di squadra Chase Briscoe. Questa azione è stata intrapresa per sistemare un dado di ruota allentato sul pneumatico anteriore sinistro. Il loro approccio non convenzionale ha suscitato un dibattito all’interno della comunità delle corse.
Richard ‘Slugger’ Labbe di Toyota Racing Development ha commentato l’incidente, dicendo: “Lo sport è così competitivo e cerchi ogni piccolo vantaggio, quindi fondamentalmente quella mossa, comprendendo le regole, ha praticamente salvato loro una vacanza di due settimane per il loro cambiatore di pneumatici e il jackman, giusto?” I suoi commenti hanno rispecchiato le preoccupazioni di Hamlin riguardo all’introduzione di una nuova regola da parte della NASCAR a metà stagione per prevenire tali tattiche.
Questo incidente non è stata la prima volta che un pilota ha cercato assistenza da un membro del team avversario. Alla Food City 300 del 2023 al Bristol Motor Speedway, Dale Earnhardt Jr. ha dovuto fare affidamento sull’aiuto dei membri del pit crew Toyota quando un problema elettrico ha causato un incendio nella sua auto.
Sebbene la situazione che ha affrontato Bell non fosse così grave come quella di Earnhardt Jr., sottolinea l’importanza del lavoro di squadra e della camaraderie nel mondo delle corse, anche tra team rivali. Il futuro di tale cooperazione ora è in bilico, con timori di pene più severe che potrebbero scoraggiare i team dal cercare aiuto quando ne hanno bisogno.
Questi sviluppi potrebbero avere un impatto significativo sul futuro delle corse NASCAR, mentre i team navigano nel terreno incerto di regole in cambiamento e situazioni senza precedenti in pista. È una prova di adattabilità e resilienza che senza dubbio plasmerà il panorama delle corse nei prossimi giorni.