Max Verstappen, il pilota di punta della Red Bull, ha svelato l’azzardo ad alto rischio che la sua squadra ha intrapreso durante il Gran Premio d’Australia. Questa mossa audace è stata innescata da un momento di caos nel team McLaren, che ha dato a Verstappen l’opportunità di prendere il comando. Nonostante fosse partito dalla terza posizione su una griglia di partenza bagnata ad Albert Park, dietro a una prima fila dominata dalla McLaren, Verstappen è riuscito a conquistare la seconda posizione nelle prime fasi della gara. Questo è avvenuto dopo una manovra riuscita per sorpassare Oscar Piastri alla Curva 2 proprio all’inizio della gara.
Nonostante la sua straordinaria prestazione nel bagnato Gran Premio del Brasile dello scorso anno, Verstappen non è riuscito a replicarla. Un piccolo errore da parte sua, entrando troppo forte nella Curva 11, ha permesso alla McLaren di recuperare terreno perso. Con il progredire della gara, Verstappen ha iniziato a perdere aderenza con i piloti della McLaren, che si stavano allontanando. Il pilota olandese ha espresso preoccupazioni al suo team riguardo ai suoi pneumatici in deterioramento. Tuttavia, con ulteriore pioggia prevista, gli è stato ordinato di perseverare, spingendo i suoi pneumatici intermedi al limite.
Questa decisione si è rivelata decisiva. I piloti della McLaren, Lando Norris e Oscar Piastri, sono entrambi caduti vittima di una curva insidiosa, scivolando fuori pista. Mentre Norris è riuscito a riprendere rapidamente il controllo, Piastri è scivolato di nuovo fuori pista e si è bloccato nell’erba. Con Norris in testa ma solo di un soffio, ha deciso di entrare ai box. Verstappen, tuttavia, ha mantenuto la rotta, guidando la gara davanti a Lewis Hamilton.
Con l’intensificarsi della pioggia, Verstappen si è trovato in un dilemma su se entrare ai box. Inizialmente gli è stato consigliato di rimanere in pista, ma la decisione è stata rapidamente rivista. Tornando in gara in seconda posizione dopo Norris, Verstappen è riuscito a mantenere questa posizione fino alla fine della gara.
Verstappen sostiene che anche se fosse entrato ai box con Norris, il risultato sarebbe rimasto invariato. Sarebbe comunque arrivato secondo. Discutendo di questa strategia cruciale, Verstappen ha detto: “Ha cominciato a piovere un po’, sono andati fuori e sembrava un po’ come un panico, tipo ‘oh, devo entrare ai box’. Io sono rimasto fuori.”
Ha ulteriormente elaborato durante la conferenza stampa post-gara, affermando: “Ho mantenuto tutto pulito e, quando ho visto Oscar rientrare, ho pensato, ‘Bene, restiamo fuori’, perché erano solo quelle tre curve. Il resto era ancora asciutto.”
Tuttavia, c’è stato un momento fugace in cui il secondo posto avrebbe potuto trasformarsi in primo. Norris ha commesso un errore alla Curva 6 nell’penultimo giro, permettendo a Verstappen di ridurre significativamente il divario. Tuttavia, l’olandese non è riuscito a sorpassare Norris e ha concluso la gara con 0.9 secondi di ritardo dal suo rivale per il titolo e amico.
Nonostante l’intensa competizione, Verstappen ha trovato l’esperienza divertente, dicendo: “Quegli ultimi giri qui erano intensi, almeno stavamo lottando per la vittoria, ma sono molto felice di portarla a casa.” Ha lasciato Melbourne con 18 punti, alcuni in più rispetto a quanto sperato dalla Red Bull dopo un venerdì difficile.
Verstappen ha riconosciuto che nonostante la loro impressionante prestazione, erano ancora indietro rispetto alla McLaren. Ha detto: “Non appena le gomme hanno cominciato a surriscaldarsi, non avevamo alcuna possibilità e sì, fondamentalmente, la McLaren è semplicemente decollata.” Ha concluso: “Quindi abbiamo ancora molto lavoro da fare per lottare per una vittoria. Ma sono molto felice di essere secondo qui. È fondamentalmente un posto in più rispetto a dove avremmo dovuto essere, e sono 18 punti in più di quanti ne avessi avuto l’anno scorso su questo tracciato.”