Lando Norris, il favorito precoce per il campionato, ha smentito le speculazioni dei media secondo cui la McLaren avrebbe la macchina più veloce di quest’anno, basate sui tempi di giro dei test pre-stagionali. Norris, che è stato coinvolto in uno scambio relativamente dinamico con la stampa ad Albert Park, ha espresso sorpresa per le conclusioni affrettate tratte da molti. Ha previsto con sicurezza che la Ferrari avrebbe sorpreso molti con la sua velocità a Melbourne.
Questa previsione sembrava essere vera per un po’. I tempi di giro delle prove del venerdì, sia con basso che alto carico di carburante, suggerivano che la Ferrari fosse effettivamente alle spalle della McLaren, con la Mercedes non lontana. La Red Bull ha avuto un andamento incoerente ma è riuscita a migliorare in FP3. Con la conclusione del Q1, sembrava che la previsione di Norris sarebbe stata convalidata. Le prime 17 auto, rappresentanti nove delle dieci squadre, erano separate da appena 0.662s. L’unica squadra che non è riuscita a tenere il passo è stata la Haas, che ha incontrato difficoltà dal lato di Ollie Bearman.
L’affermazione di Norris ha guadagnato ulteriore credibilità con la fine del Q2 e la conclusione dei primi giri del Q3. Anche se la McLaren era ancora favorita per la pole position, il margine non era significativo. Norris ha poi guidato un blocco della prima fila con quasi 0.4s di vantaggio rispetto alla prima auto non McLaren, la Red Bull di Max Verstappen, e oltre 0.7s rispetto alla Ferrari leader, che ricordava più le previsioni pre-stagionali che le aspettative post-prove.
Norris ha espresso la sua aspettativa di vedere di più dalla Ferrari, affermando di aver trovato sorprendente la loro prestazione data la loro velocità comparabile durante il weekend. Ha ipotizzato che la loro sotto-prestazione in qualifica potesse essere dovuta a un’incapacità di mettere insieme un buon giro o a difficoltà con la macchina.
La griglia finale di Verstappen e George Russell in seconda fila, insieme a Yuki Tsunoda e Alex Albon che si sono assicurati il quinto e sesto posto, ha generato entusiasmo. Tuttavia, vedere Charles Leclerc e Lewis Hamilton rispettivamente in settima e ottava posizione è stato inaspettato.
Charles Leclerc ha condiviso i sentimenti di Norris, suggerendo che il turno di qualificazione non ha fornito una rappresentazione accurata del potenziale della Ferrari. Ha sottolineato che, man mano che spingevano di più la vettura, hanno incontrato maggiore incoerenza, portando a una perdita di ritmo durante il turno di qualificazione. Nonostante ciò, è rimasto ottimista, citando la lunga stagione che li attende e il potenziale della vettura.
Hamilton, il nuovo arrivato, ha ammesso che il processo di costruzione della fiducia nella vettura è stato più lento, evidenziato dalle sue velocità inferiori durante il weekend. Nonostante questo, ha apprezzato l’opportunità di affrontare le sfide future.
Il team principal della McLaren, Andrea Stella, pur essendo sorpreso dal divario tra McLaren e Ferrari, ha messo in guardia dal prenderlo per buono. Ha ribadito che il potenziale della Ferrari è superiore a ciò che sono stati in grado di mostrare nei turni di qualificazione e li considera ancora come principali contendenti per la stagione.
Con Verstappen posizionato direttamente dietro le due McLaren e la possibilità di una gara bagnata, il forte inizio della McLaren potrebbe essere interrotto. Stella ha riconosciuto la bravura di Verstappen in condizioni di bagnato e lo ha identificato come una minaccia significativa nonostante il buon risultato della McLaren nel turno di qualificazione.
In conclusione, la prima sessione competitiva della stagione ha fatto poco per assolvere la McLaren dal suo ruolo di favorita. Tuttavia, con il potenziale della Ferrari e l’abilità di Verstappen in condizioni di bagnato, la stagione promette di essere tanto imprevedibile quanto emozionante.