La stagione di Formula 1 2025 è iniziata con una sorpresa inaspettata: la risoluzione netta di Fernando Alonso di rimanere reticente riguardo alle sessioni di prova per l’intera stagione. Il pilota dell’Aston Martin non avrebbe potuto essere più chiaro nel suo rifiuto di partecipare a qualsiasi discorso post-sessione di prova.
Con l’inizio della stagione F1 2025 a Melbourne con le prime due sessioni di prova, la performance di Alonso nell’Aston Martin AMR25 è stata decisamente contenuta. Dopo aver terminato la sessione iniziale in ottava posizione, è scivolato al tredicesimo posto dopo la seconda sessione.
Tradizionalmente, i piloti colgono l’occasione per condividere le loro esperienze e intuizioni con i media, ma Alonso era tutt’altro che cooperativo. Quando gli è stato chiesto quali fossero le sue impressioni dal venerdì inaugurale, Alonso ha risposto in modo secco: “Niente, e se imparo qualcosa, non ve lo dirò.”
Ha ulteriormente elaborato la sua posizione, affermando: “Siamo qui perché è obbligatorio, ma non c’è davvero nulla di cui parlare. Scendiamo semplicemente dall’auto e, come al solito, saranno 24 venerdì come questo in cui potete chiedere qualsiasi cosa, ma non risponderò.” Sembra che il focus di Alonso sia strettamente sulla collaborazione con il suo team per valutare le loro performance e strategizzare di conseguenza.
La reticenza di Alonso è stata rispecchiata dal suo compagno di squadra Lance Stroll, che ha offerto pochi spunti quando è stato interrogato sulla sua esperienza dopo FP2 a Melbourne. Nonostante sia riuscito a entrare nella top 10 in entrambe le sessioni, Stroll è stato evasivo quando gli è stato chiesto della sua fiducia nelle performance dell’Aston Martin AMR25.
La sua risposta è stata quanto di più vago si possa immaginare: “Voglio dire, è solo pratica,” ha detto, indicando che non aveva ancora valutato i ritmi delle lunghe distanze. Pressato ulteriormente riguardo all’equilibrio dell’AMR25, Stroll ha risposto con un vago: “Sì, alcune curve meglio di altre curve. Solo cose su cui lavorare qui.”
Quest’anno segna il terzo anno della collaborazione tra Aston Martin e il duo di piloti Alonso, due volte Campione del Mondo, e Stroll. Con il progredire della stagione, sarà interessante vedere come questo approccio non convenzionale all’impegno mediatico da parte dei piloti influenzerà l’immagine pubblica e le prestazioni del team.