Con l’imminente Gran Premio d’Australia 2025, la Red Bull affronta un weekend difficile, con il team principal, Helmut Marko, che esprime preoccupazioni riguardo al loro passo gara. Le prospettive della squadra ad Albert Park sembrano cupe dopo una prestazione poco brillante venerdì a Melbourne.
Nonostante si siano presentati all’evento armati di una serie di miglioramenti, tra cui un nuovo fondo, i piloti Max Verstappen e Liam Lawson non hanno trovato sollievo in una vettura che continua a dimostrarsi difficile da gestire. La squadra è arrivata ad Albert Park in cerca di risposte dopo un inverno tumultuoso scaturito da un test pre-stagionale incoerente in Bahrain. Ma le risposte sembravano sfuggenti, con Verstappen che si è appena classificato settimo in FP2, mentre il neofita Lawson si è trovato al 17° posto.
Il team Red Bull si è trovato indietro rispetto ai loro avversari Ferrari, McLaren e persino Racing Bulls, con Verstappen che inseguiva il tempo di Charles Leclerc, leader della sessione, di oltre sei decimi di secondo. È stato anche superato da Yuki Tsunoda e Isack Hadjar.
In una conversazione con Sky Sports Deutschland, Marko ha riconosciuto la continua lotta della squadra con i problemi di bilanciamento. Ha anche lamentato le modifiche inefficaci apportate dopo la prima sessione di prove.
“La vettura oscillava tra sottosterzo e sovrasterzo, il che influisce inevitabilmente sull’usura degli pneumatici a lungo termine,” ha spiegato Marko, aggiungendo, “Non siamo al comando, ma, in circostanze normali, un podio è il massimo che possiamo sperare.”
Verstappen, noto per la sua capacità di gestire vetture difficili, ha condiviso i sentimenti di Marko, riconoscendo una mancanza di grip che ha portato il veicolo a slittare in modo imprevedibile in curve cruciali.
Alla luce di questi impedimenti alla velocità, Marko ha proposto che la migliore speranza della squadra ora risieda nella pioggia imminente prevista per domenica, che potrebbe offrire a Verstappen l’opportunità di mostrare la sua abilità eccezionale.
“McLaren sembra essere la squadra da battere al momento, con Ferrari, Mercedes e noi impegnati in una battaglia ravvicinata per le posizioni tre a cinque. Tuttavia, se piove, il ‘fattore Max’ potrebbe cambiare le carte in tavola,” ha ipotizzato Marko.
Nel frattempo, il compagno di squadra di Verstappen, Liam Lawson, sta ancora trovando il suo ritmo ai massimi livelli. Nonostante abbia concluso entrambe le sessioni di prova molto indietro, Marko ha difeso la performance di Lawson, paragonandolo ad Andrea Kimi Antonelli, che sta anch’esso debuttando ad Albert Park. Marko ha riconosciuto il potenziale di Lawson, affermando: “c’è sicuramente di più in arrivo da lui.”
Tuttavia, il ritmo impressionante della McLaren e un Ferrari in ripresa hanno spinto la Red Bull in una posizione difensiva. A meno che non vengano apportati miglioramenti significativi durante la notte, Verstappen potrebbe dover contare su condizioni meteorologiche imprevedibili e sul suo straordinario talento per assicurarsi una posizione dignitosa.
Con l’avvicinarsi dell’ultima sessione di prove di sabato, questa sarà un fattore chiave per determinare se il campione in carica potrà ridurre il divario o se la Red Bull dovrà combattere da una posizione svantaggiosa una volta che la gara avrà inizio domenica. Le prospettive della squadra sembrano incerte, ma la domanda rimane: c’è un lato positivo all’orizzonte per la Red Bull?