Nonostante abbia registrato tempi impressionanti nelle prove del venerdì prima del Gran Premio d’Australia, la McLaren MCL39 affronta delle sfide, secondo il giovane pilota di punta della squadra, Lando Norris. Norris, che ha dominato la FP1, ha espresso preoccupazioni riguardo alle prestazioni della MCL39, in particolare durante i run a basso carico di carburante, dove ha citato “troppa incoerenza e troppi problemi”.
Solo un giorno prima, Norris aveva accennato al fatto che la Ferrari avesse più potenziale di quanto mostrato finora. Le sue previsioni sembrano avverarsi, poiché Charles Leclerc della Ferrari ha superato la McLaren nella sessione pomeridiana, accelerando con gomme morbide mentre le temperature della pista aumentavano.
Sebbene la MCL39 fosse stata acclamata come l’auto destinata a trionfare a Melbourne, le intuizioni di Norris suggeriscono una storia diversa. Lui e il compagno di squadra Oscar Piastri erano stati indicati come probabili vincitori per la sfida di apertura della stagione. Tuttavia, Norris ha espresso insoddisfazione per l’equilibrio e la coerenza dell’auto, in particolare a basso carico di carburante, nonostante un buon inizio complessivo.
Quando gli è stato chiesto delle prospettive della McLaren per una “performance positiva quest’anno”, Norris è rimasto ambiguo, affermando: “Voglio dire, non so cosa significhi positivo, ma penso che saremo forti.” Ha anche previsto una buona prestazione da parte di Ferrari e Mercedes, omettendo notevolmente la Red Bull, la squadra di Max Verstappen, dalla sua lista di potenziali pesi massimi.
Il tono cauto di Norris riguardo alla Ferrari è arrivato dopo che ha respinto le previsioni che vedevano la McLaren in testa al gruppo, con Ferrari che seguiva insieme a Red Bull e Mercedes. Ha sottolineato che il programma di test della Ferrari potrebbe aver mascherato il loro vero potenziale. Ha dichiarato: “So quanto carburante e altre cose aveva la Ferrari per gran parte dei test. Rimarreste sorpresi da quanto saranno veloci questo fine settimana.”
Norris ha anche minimizzato le prestazioni della McLaren durante la fase di test, sostenendo che il team è rimasto concentrato sui suoi obiettivi. Ha espresso la sua convinzione che la McLaren fosse in una lega simile a quella delle prime tre squadre dello scorso anno e ha messo in evidenza forze non viste all’interno di Red Bull, Mercedes e Ferrari.
Mentre il mondo del motorsport si prepara per i turni di qualificazione di sabato, una cosa è chiara: la battaglia per la supremazia in pista è tutt’altro che prevedibile.