Mentre inizia la sua quinta stagione con i Racing Bulls in Formula 1, Yuki Tsunoda ha gli occhi puntati su un premio più ambito – un sedile in Red Bull Racing. Nonostante sia stato escluso da un posto ambito nel team Red Bull, Tsunoda rimane fermo nella sua ambizione.
In un’intervista esclusiva con Motorsport.com alla vigilia dell’apertura della stagione 2025, Tsunoda ha espresso la sua sorpresa per la decisione di Red Bull di favorire Liam Lawson, nonostante Tsunoda avesse costantemente superato diversi compagni di squadra nel corso degli anni. Tra quelli lasciati indietro ci sono Nyck de Vries, Daniel Ricciardo e lo stesso Lawson.
Tsunoda non ha nascosto la sua ambizione quando gli è stato chiesto di scegliere tra la sicurezza di rimanere con i Racing Bulls o il rischio di puntare a un sedile in Red Bull. La sua scelta? “100 percento, rosso.”
Cercando di mantenere la calma sulla decisione di Red Bull, Tsunoda ha dichiarato: “Voglio ancora quel [sedile Red Bull] a un certo punto. Ma la decisione che hanno preso, spetta a loro, non a me.”
Il focus di Tsunoda rimane indifferente ai Racing Bulls, nonostante la delusione. Ha ipotizzato che la politica potrebbe aver influenzato la decisione di Red Bull, piuttosto che le prestazioni. Tsunoda ha condiviso: “Ho ricevuto, tipo, tre chiamate da Helmut [Marko], Christian [Horner] e Laurent [Mekies]. Christian ha menzionato che non si tratta di prestazioni. Da quello che ho sentito da altre persone, dicono che non è legato alle prestazioni. È più una decisione [politica].”
Sorprendentemente, Tsunoda si trova in uno stato mentale simile all’anno precedente, concentrandosi sulla squadra, sui loro progetti in corso e sulle prestazioni dell’auto.
Con la partenza di Daniel Ricciardo, Tsunoda punta a un ruolo di leadership nel 2025, anche se si sente trascurato. “Quest’anno non c’è nessun altro pilota esperto nella squadra, quindi sicuramente la squadra farà più affidamento su di me,” ha detto. “Sembra che ci sia più responsabilità. Voglio aiutare, non solo in termini di estrazione delle prestazioni dall’auto, ma anche nel guidare la direzione complessiva della squadra.”
Helmut Marko, tuttavia, ha notato che la forza mentale ha avuto un peso considerevole nella loro decisione, citando i due incidenti di Tsunoda intorno al Messico e la lodevole prestazione di Lawson in quel momento.
Mentre Tsunoda si prepara per la stagione 2025, il suo obiettivo è chiaro: assumere un ruolo di leadership, ottenere risultati e dimostrare di meritare un’opportunità in Red Bull. Se i suoi sforzi saranno sufficienti per sostituire Lawson è ancora incerto, ma Tsunoda è determinato a dimostrare il suo valore in pista.