I piloti d’élite della McLaren, Lando Norris e Oscar Piastri, stanno aspettando con impazienza l’inizio della stagione di Formula 1 2025, che prenderà il via con una gara in Australia. Il ritorno del Circuito di Albert Park come gara inaugurale della stagione è un cambiamento gradito per il team, che ha affrontato le sue difficoltà negli ultimi anni quando il Bahrain ospitava la gara di apertura.
Il circuito del Bahrain, noto per le sue lunghe curve a bassa velocità, ha rappresentato una sfida duratura per il team McLaren, esponendo i suoi limiti e portando a prestazioni meno che ideali. Il palmarès della McLaren in Bahrain è tutt’altro che stellare, con il team che non riesce a conquistare un podio dal 2010. Anche l’inizio del loro viaggio verso il titolo dei Costruttori dello scorso anno è iniziato con un sesto e un ottavo posto in Bahrain.
Il circuito di Melbourne, d’altra parte, si è dimostrato un terreno più congeniale per la McLaren, soprattutto per la MCL38. Norris, al volante di questo modello, è riuscito a partire terzo sulla griglia, mentre il beniamino di casa Piastri gli è rimasto vicino.
Mentre la McLaren si prepara a conquistare un doppio campionato questa stagione, Norris è ottimista che la gara australiana darà al team un forte inizio per la stagione 2025. Durante una chiacchierata pre-stagionale con Motorsport Week e altri media, Norris ha espresso il suo affetto per il circuito australiano e ha riconosciuto le difficoltà del team in Bahrain.
Tuttavia, Norris è stato veloce a chiarire che le difficoltà del team non erano limitate solo al Bahrain. Ha citato esempi di altri circuiti dove il team ha affrontato difficoltà. Tuttavia, ha sottolineato che la McLaren ha avuto una buona corsa in Australia lo scorso anno, nonostante i problemi di prestazioni della vettura all’inizio della stagione. Il tracciato di Melbourne, con le sue curve da medie ad alta velocità, sembra giocare a favore dei punti di forza della McLaren, aumentando la fiducia di Norris nelle possibilità del team lì.
Il compagno di squadra di Norris, Piastri, condivide i suoi sentimenti. Sostiene che il circuito di Melbourne, con il suo asfalto meno abrasivo, fornisce una rappresentazione più realistica delle sfide che la squadra dovrà affrontare durante la stagione. Al contrario, la superficie più vecchia e ruvida del circuito del Bahrain lo rende un indicatore meno affidabile delle prestazioni della squadra.
Nonostante il cambiamento nell’apertura della stagione, entrambi i piloti sono consapevoli delle sfide uniche che ogni circuito del calendario di F1 presenta. Riconoscono che la sensibilità delle loro auto significa che dovranno affrontare ogni gara in modo diverso. Tuttavia, rimangono ottimisti riguardo al potenziale dell’apertura australiana di impostare il tono per una stagione di successo.
L’iniziale ottimismo della McLaren riguardo alla stagione di F1 2025 sembra essere ben fondato, con i suoi piloti che attendono con ansia un forte inizio in Australia. Questa attesa è intrisa di un senso di speranza, una speranza che l’apertura australiana annunci un nuovo capitolo di successi per la squadra. Dopotutto, come si suol dire, ben cominciato è metà dell’opera.