Toto Wolff, il genio dietro il dominio della Mercedes nel mondo della Formula 1, sta affrontando una nuova realtà. Invece di ricevere istruzioni da lui ai box, Lewis Hamilton è ora l’avversario della sua squadra, indossando il leggendario rosso della Ferrari. Questo cambiamento sismico nel panorama della F1 è qualcosa che Wolff ammette di aver inizialmente trovato difficile da accettare.
Hamilton, sette volte campione del mondo, ha interrotto la sua collaborazione con Wolff e la Mercedes dopo un’incredibile collaborazione durata 12 stagioni. Il suo passaggio per correre con il venerato team di Maranello, la Ferrari, è stata una pillola difficile da ingoiare per Wolff, che non aveva mai immaginato il suo pilota di punta in altro che non fosse argento. La serie Netflix Drive to Survive ha rivelato l’incredulità di Wolff all’idea che Hamilton passasse alla Ferrari.
Tuttavia, man mano che i riflettori dei media sulla nuova alleanza di Hamilton si intensificavano, Wolff si è trovato ad adattarsi al cambiamento. Il boss della Mercedes ha confessato a OE24: “All’inizio era un pensiero strano come sarebbe apparso dopo così tanti giorni in Mercedes, ma poi è arrivato con il suo abito rosso e nella macchina rossa. In questi tempi che si muovono rapidamente, ci si abitua in fretta. Ora è un’immagine normale per me.”
Infatti, Wolff ha anche trovato umorismo nella situazione. Riferendosi alla foto ampiamente circolata di Hamilton vestito in un completo e cravatta presso la sede della Ferrari – l’immagine F1 più apprezzata su Instagram di sempre – Wolff ha ricordato: “C’era qualcosa di iconico nel vederlo lì in piedi nel suo abito da Padrino. Gli ho detto: ‘Ho cercato di farti indossare un completo per 12 anni, e poi lo fai nel tuo primo giorno alla Ferrari.’ Abbiamo riso molto entrambi.”
Nonostante la separazione, Wolff insiste sul fatto che la loro amicizia personale rimane intatta. Tuttavia, non fa mistero delle sue intenzioni professionali: “In pista, vogliamo batterlo.”
L’uscita di Hamilton dalla Mercedes ha creato un vuoto, ora riempito dal giovane prodigio italiano, Andrea Kimi Antonelli. Il diciottenne è nel radar della Mercedes da quando aveva 12 anni, e la sua promozione al sedile principale è stata una scelta ovvia per Wolff.
Il boss della Mercedes ha spiegato che il notevole curriculum di Antonelli, incluso il suo successo nel titolo del 2023, ha convinto il team a promuoverlo rapidamente dalla FIA Formula 3 alla Formula 2. La performance del giovane italiano ha rispecchiato quella di Oliver Bearman, che ha avuto una corsa eccezionale con la Ferrari in Arabia Saudita, riaffermando la fiducia di Wolff nelle capacità di questi giovani piloti.
In preparazione per il suo nuovo ruolo e per aiutare la missione di Wolff di superare Hamilton e la Ferrari, Antonelli ha seguito un programma di allenamento intensivo che ha incluso circa 9000 chilometri in vecchie auto di F1 Mercedes prima dei test pre-stagionali.
Questo nuovo capitolo in F1 promette rivalità emozionanti, poiché ex alleati si trasformano in concorrenti. Wolff, un tempo la forza guida dietro il successo di Hamilton, è ora determinato a ostacolare il suo ex protetto in pista. E così, il palcoscenico è pronto per una battaglia avvincente, con il campione esperto Hamilton nell’angolo rosso e il promettente rookie Antonelli nell’angolo argento.