In un colpo di scena che cambia le regole del gioco nella NASCAR Cup Series, il Richmond Raceway 2024 ha visto i team essere offerti scelte di strategia sui pneumatici per la prima volta in un evento con punti in palio. I piloti potevano ora scegliere tra due varianti distinte di pneumatici Goodyear – il pneumatico “opzione” più morbido, ottimizzato per la presa a breve termine ma carente in durata, e il pneumatico “primario” più duro, progettato per la longevità ma potenzialmente compromettendo la presa.
Il viaggio di successo di William Byron nel 2025 continua senza sosta. Dopo il suo trionfo al Daytona 500, la sua pole position di qualificazione a Phoenix ha ulteriormente decorato il suo impressionante record. Guidando la sua Chevrolet No. 24 Hendrick Motorsports, Byron ha registrato un giro a 133.680 mph, superando di poco Joey Logano per conquistare la sua 14ª pole in carriera. In una video-interazione con Motorsport.com, Byron ha espresso il suo stupore, dicendo: “La pole di Phoenix è stata una sorpresa. Non avevo previsto di guidare la classifica dei giri.”
Tuttavia, i riflettori erano puntati sulla strategia dei pneumatici adottata dal suo team. Dopo aver ottenuto la pole al Phoenix Raceway, Byron ha condiviso le sue intuizioni sui pneumatici opzione Goodyear, che consistono in sei set principali e due rossi a usura più rapida. Intende utilizzare questa nuova strategia di pneumatici per mantenere il suo slancio vincente nella gara di 312 miglia.
Quando gli è stato chiesto delle prestazioni del pneumatico durante le prove e le qualifiche, Byron ha commentato: “Il pneumatico ha funzionato eccezionalmente bene. Ha perso un po’ di presa con l’aumento del calore e dello slittamento, ma inizialmente, si sentiva fantastico. Ha offerto più presa, migliorato il ritmo a breve termine e ha mostrato una progressione desiderabile durante il giro. La nostra auto ha gestito bene con questi pneumatici, anche se la variante gialla ha bisogno di qualche lavoro. Prevedo che la variante rossa contribuirà a una gara entusiasmante e a una significativa variazione tra i pneumatici.”
In risposta a Bob Pockrass di Fox Sports riguardo alla sua strategia per le gomme per la gara, Byron ha ammesso: “Il piano esatto non è ancora chiaro. Abbiamo un’idea vaga su quando passare alle gomme rosse, ma dobbiamo tenerne alcune per la fine. Mi aspetto che la strategia vari, soprattutto per i piloti in fondo. Tuttavia, i primi dieci probabilmente si atterranno alla stessa strategia.”
Quando è stato interrogato sul cambiamento del suo approccio a causa della pole position, Byron ha risposto: “Cerco di non farmi sopraffare dalla strategia. Per me, essere in testa significa che seguiremo la strategia dei primi cinque contro cui stiamo correndo. Potrebbe offrire un’opportunità a un pilota in 20a posizione come Suarez a Richmond, che ha capitalizzato su una caution, ma il mio obiettivo è ottimizzare le prestazioni per entrambe le gomme.”
Durante la gara del 2024 al Richmond Raceway, Daniel Suárez e il team No. 99 di Trackhouse Racing hanno dimostrato un approccio audace alle nuove opzioni di gomme di NASCAR. Nonostante fosse partito 21° con gomme prime, Suárez è riuscito a terminare 15° nella fase iniziale di 70 giri. Successivamente hanno cambiato per gomme opzione durante la pausa della fase, posizionandolo 16°. Questa strategia mirava a sfruttare la tenuta delle gomme più morbide per un stint di 40-45 giri, nonostante le prestazioni diminuissero in seguito. Anche se questa strategia non ha garantito una vittoria, ha messo in mostra l’approccio innovativo di Trackhouse, portando a un 10° posto nella Cook Out 400 e dimostrando l’impatto delle scelte di gomme nelle gare su circuiti brevi.
Mentre Byron si prepara per la prossima gara di 312 miglia a Phoenix, la sua strategia per padroneggiare entrambe le opzioni di gomme potrebbe rispecchiare la mossa audace di Suárez a Richmond, preparando il terreno per un emozionante scontro dove strategia e velocità si incrociano sulla pista.
La pole position di Byron è stata un risultato sorprendente, anche per lui. Ha battuto Joey Logano con un margine di soli 0.054 secondi, assicurandosi la sua 14ª pole in carriera e la prima dal marzo 2024 a Bristol. La velocità di Byron ha sorpreso il gruppo, poiché ha superato la Ford del Team Penske numero 22 di Logano, che ha registrato 133.195 mph, per assicurarsi la partenza in prima fila nella gara di 312 miglia. Il turno di qualificazione ha visto il giro di Byron sorprendere persino lui stesso.
“Io ho mancato i miei punti di riferimento, ero di traverso, ho portato una tonnellata di velocità in entrata, ho mancato il centro della curva e sono stato molto instabile uscendo dal dogleg,” ha rivelato Byron. Logano, il campione 2024 con tre vittorie a Phoenix, partirà accanto a lui, segnando la sua terza partenza in prima fila in quattro gare di quest’anno. Christopher Bell, Ryan Blaney e Chase Elliott hanno seguito rispettivamente in terza, quarta e quinta posizione, tutti registrando velocità competitive con le loro vetture Toyota e Chevrolet.
NASCAR ha introdotto gli pneumatici opzione Goodyear per questa gara, con sei set primari e due rossi a usura più veloce, per scuotere le gare di gruppo a Phoenix. La pole position di Byron lo mette in una posizione vantaggiosa per sfruttare questa strategia, mentre Logano rappresenta una sfida forte. La griglia di 36 auto promette una gara emozionante di 312 giri, con Byron che guida l’assalto dalla posizione privilegiata.