In una mossa audace per affrontare i problemi della scorsa stagione, il Direttore Tecnico della Red Bull, Pierre Wache, ha svelato un cambiamento strategico nel concetto verso un RB21 più conforme. Questo arriva in risposta alle prestazioni da mal di testa del suo predecessore, l’RB20, durante la stagione di Formula 1 2024.
Dopo il trionfo del dominante RB19 nel 2023, l’RB20 è sceso in pista nel 2024 con un inizio travolgente, conquistando vittorie nelle prime gare. Tuttavia, mentre la competizione si faceva più serrata e la Red Bull cercava di spingere ulteriormente il suo concetto, il team ha incontrato una serie di sfide. Problemi di bilanciamento e correlazione con l’RB20, insieme a una galleria del vento obsoleta, hanno portato a una costosa striscia di 10 gare senza vittorie a metà stagione.
Le ripercussioni si sono fatte sentire nella perdita del titolo Costruttori e nella lotta da brivido di Max Verstappen per mantenere la sua corona di Pilota.
Per affrontare questi contrattempi, Wache ha rivelato che il team ha preso un bisturi all’RB20, introducendo una serie di modifiche nell’RB21. Ha dichiarato: “Abbiamo rivalutato tutti i concetti dell’auto.” Le regolazioni potrebbero non essere visibilmente apparenti rispetto al modello precedente, ma hanno significativamente alterato il funzionamento interno dell’auto.
Nonostante la somiglianza nella forma generale dell’auto e della carrozzeria, il team ha rivalutato e apportato modifiche nella ricerca delle caratteristiche di prestazione desiderate. Questi cambiamenti riguardano il raffreddamento, la sospensione e il pacchetto aerodinamico.
La domanda che tutti si pongono è: cosa è andato esattamente storto con l’RB20? Nel 2024, l’RB20 si è trasformato in una vettura di F1 capricciosa e sbilanciata con una finestra operativa limitata in termini di assetto. Le sue prestazioni in curva erano particolarmente problematiche e richiedevano il massimo da Verstappen, che ha fatto del suo meglio per ottenere risultati solidi.
Wache, tuttavia, è stato piuttosto reticente riguardo ai dettagli dei problemi dell’RB20. Ha ammesso che l’auto era molto piccante con un alto potenziale che era difficile da estrarre. Questi problemi hanno portato a un’esperienza di guida difficile per il pilota, specialmente nelle curve lente.
Un altro ostacolo per la Red Bull era il vecchio tunnel del vento utilizzato nella progettazione delle sue auto. La struttura di Bedford, che ha 70 anni, è inadeguata rispetto ai tunnel del vento all’avanguardia utilizzati da concorrenti come la McLaren. Mentre la Red Bull sta facendo progressi per un sostituto, ha dovuto accontentarsi di aggiornamenti annuali al suo attuale tunnel del vento da quando è entrata nello sport nel 2005.
Con l’RB21, il team mira a ridurre il potenziale complessivo delle prestazioni aerodinamiche a favore della guidabilità e di una finestra di set-up più ampia. Wache ha spiegato: “Quello che abbiamo fatto quest’anno è forse ridurre il potenziale completo dell’auto, la piccantezza, ma offrendo un modo più facile da usare per il pilota – questo era il nostro obiettivo principale, specialmente all’ingresso della curva.”
Ha riconosciuto che la soluzione non è così semplice come potrebbe sembrare. Comporta un sistema multidimensionale che si estende oltre la deportanza per includere sospensione e cinematica. Tuttavia, l’obiettivo finale è ridurre l’aderenza complessiva e la capacità dell’auto per renderla più gestibile.
A differenza delle limitate modifiche apportate all’RB20, il lavoro svolto sull’RB21 è stato molto più completo. “Ora abbiamo realizzato il concetto completo dell’auto in questa direzione,” ha aggiunto Wache.
Con l’avvicinarsi della F1 2025, la Red Bull mira a evitare le trappole del passato e a rimanere in testa al gruppo con la sua rinnovata RB21. Il team riconosce di essere in ritardo rispetto a due rivali mentre la nuova stagione si avvicina. Tuttavia, con il suo rinnovato focus e i cambiamenti strategici, il team è ottimista riguardo alle sfide imminenti.