La stagione 2025 della NASCAR Cup Series è iniziata con un elemento di novità, segnando il ritorno de ‘The Clash’ al leggendario Bowman Gray Stadium, un luogo che non ospitava una gara della Cup Series dal 1971. In un sorprendente colpo di scena, il sette volte vincitore del premio come Pilota più Popolare è stato visto partecipare a eventi promozionali, un cambiamento rispetto alla sua abituale riluttanza a farlo. Questo cambiamento di rotta può essere attribuito al nuovo programma di incentivi della NASCAR, progettato per motivare i piloti come Chase Elliott e Bubba Wallace a diventare i volti dello sport.
Il piano di marketing innovativo della NASCAR, incentrato sui piloti, è semplice ma geniale: un sistema di premi che paga i piloti per promuovere lo sport. L’organizzazione ha messo da parte un montepremi che varia da 10 a 20 milioni di dollari. A seconda dell’entità delle attività promozionali intraprese da un pilota, possono guadagnare da diverse migliaia di dollari fino a un milione. Questa strategia sembra funzionare, come dimostra il recente post di Kyle Larson su Instagram, che indica il suo interesse a sfruttare questa opportunità redditizia.
Con la NASCAR che cambia marcia verso i suoi circuiti principali, il Phoenix Raceway e poi Las Vegas, Larson ha visto un’opportunità per guadagnare qualche soldo extra. Dopo aver partecipato a due Superspeedways e a un circuito stradale, era già a Las Vegas e ha deciso di unirsi a un evento promozionale. Larson ha condiviso il suo entusiasmo su Instagram, accennando a una notte divertente a Las Vegas mentre promuoveva la prossima gara.
Nonostante la loro popolarità, né Larson né Elliott sono stati molto propensi a partecipare a eventi promozionali. Tuttavia, Larson, il pilota con il maggior numero di vittorie della stagione 2024 della Cup, sembra aver riconosciuto la necessità di sfruttare la sua fama per aumentare la popolarità dello sport. In un momento in cui la popolarità della NASCAR ha subito un colpo, la maggiore visibilità dei migliori piloti come Larson ed Elliott sulle piattaforme social potrebbe suscitare l’interesse dei fan e incoraggiarli a sintonizzarsi o a partecipare alle gare.
Il presidente della NASCAR, Steve Phelps, ha sottolineato l’importanza dell’unità per la crescita dello sport. I team sembrano ricettivi a questa idea, esplorando opportunità di contenuto, generazione di entrate e joint venture. Il pilota Ryan Blaney l’ha riassunta bene, paragonando il nuovo programma di incentivi a essere pagati per il lavoro straordinario, suscitando la volontà tra i piloti di fare “10 volte più cose” del solito.
Ma il tempo di Larson a Vegas non riguardava solo la promozione della NASCAR. Grande appassionato di hockey, Larson ha goduto della partita dei Vegas Golden Knights contro i Toronto Maple Leafs. Ha confessato il suo amore per questo sport ad alta velocità, godendo dell’emozione di vedere il disco sfrecciare sul ghiaccio da una posizione ravvicinata.
Mentre Larson si sta divertendo a Vegas, il suo focus è anche su Phoenix, la prossima tappa del circuito NASCAR. Dopo aver concluso sesto la scorsa stagione, è ansioso di riscattarsi quest’anno. Nonostante abbia il maggior numero di vittorie (6) e la seconda migliore media di arrivo (12.9) tra tutti i piloti, Larson non è riuscito a conquistare il suo secondo campionato. Anche la sua stagione attuale non è iniziata nel modo migliore, con un P20 al Daytona 500, un P3 ad Atlanta e un deludente 32° posto nella recente gara di COTA.
Phoenix, un circuito intermedio di 1 miglio, potrebbe non essere il punto forte di Larson. La sua ultima vittoria su un circuito del genere risale all’autunno del 2021 a Phoenix. Tuttavia, le probabilità potrebbero essere a suo favore questa volta, considerando il suo quarto posto nell’ultima gara di Phoenix. Ma la concorrenza è agguerrita, con Christopher Bell che arriva in forma con due vittorie consecutive ed essendo il vincitore della gara di primavera dello scorso anno a Phoenix.
Mentre Larson si prepara per la prossima gara, la domanda rimane: può conquistare una vittoria a Phoenix? Solo il tempo lo dirà.