Dale Earnhardt Jr., la leggenda della NASCAR, ha fatto una proposta inaspettata riguardo alla prossima gara dell’organizzazione in Messico. La sua principale preoccupazione? Le tattiche poco chiare dello sport e la regolamentazione discutibile delle gare su circuiti stradali, in particolare dopo il weekend del Circuit of The Americas (COTA).
Il weekend del COTA ha rivelato un problema significativo nell’arbitraggio della NASCAR, specificamente riguardo alla Curva 6 della gara. C’era una evidente mancanza di preparazione da parte degli ufficiali, che ha portato a confusione tra i piloti. Alcuni piloti si sono adattati rapidamente alle regole poco chiare, mentre altri hanno faticato, perdendo tempo prezioso.
Nel suo podcast, Dale Jr. Download, Earnhardt Jr. ha espresso le sue preoccupazioni. Ha affrontato la Curva 6, apparentemente non regolamentata, e ha messo in discussione il motivo per cui alcuni piloti l’hanno sfruttata rapidamente mentre altri sono stati colti di sorpresa. Piloti come Shane van Gisbergen, Joey Logano e Chris Buescher hanno subito approfittato della situazione, tagliando attraverso il tracciato fin dall’inizio. Al contrario, piloti come Denny Hamlin, Chase Elliott e Kyle Busch, che inizialmente hanno mantenuto le loro traiettorie aspettandosi che la NASCAR applicasse le regole del tracciato, sono stati lasciati frustrati e svantaggiati.
La mancanza di intervento da parte della NASCAR per livellare il campo di gioco ha attirato critiche. Il problema non era solo l’applicazione delle regole, ma la mancanza di trasparenza prima della gara. L’incoerenza della NASCAR riguardo alle penalità della pit road, alle zone di ripartenza e alle decisioni sui fuori limite nei superspeedway è stata una questione di lunga data. Nonostante ciò, il direttore della Cup Series, Brad Moran, ha assicurato che gli stessi errori non sarebbero stati ripetuti.
Mentre la NASCAR si prepara per la sua prossima gara su circuito stradale in Messico, Dale Jr. ha suggerito che i piloti dovrebbero contattare gli ufficiali della NASCAR e chiedere informazioni sui limiti del tracciato. L’Autodromo Hermanos Rodriguez, che ospiterà la visita della NASCAR in Messico, è noto per le sue prime due curve. Violare i limiti del tracciato potrebbe diventare un problema significativo, soprattutto considerando che è la prima visita dei piloti al tracciato.
Questo non è il primo volta che NASCAR è sotto scrutinio per le sue decisioni. Eventi come il Duel 2 della Daytona 500 e il Bennett Transportation & Logistics 250, dove decisioni incoerenti riguardanti gli incidenti dell’ultimo giro hanno causato confusione, hanno sollevato domande sulla capacità decisionale dell’organizzazione.
NASCAR ora affronta la sfida di portare coerenza alle sue decisioni. Con l’azione della Cup Series che si intensifica, sia i fan che i piloti sperano in un ambiente normativo più prevedibile e affidabile. NASCAR deve affrontare queste preoccupazioni tempestivamente per mantenere la sua credibilità, in particolare mentre espande la sua presenza a livello internazionale.