Le tensioni tra Denny Hamlin e Joe Gibbs, il suo partner di lunga data nella NASCAR Cup Series, sono state palpabili. La loro relazione dura da oltre due decenni, un periodo che ha visto la sua giusta dose di trionfi e tribolazioni. Tuttavia, eventi recenti al Circuit of The Americas (COTA) hanno portato a un notevole inasprimento degli animi nel team.
Hamlin, il pilota della Toyota numero 11, ha avuto una prestazione tutt’altro che stellare a COTA. Nonostante abbia ottenuto un ottavo posto nel 2022 e nel 2024, le sue recenti gare sono state segnate da caos e sfortuna. Il suo compagno di squadra, Christopher Bell, d’altra parte, ha mostrato una forma vincente su una varietà di circuiti. Questa disparità nelle prestazioni ha inevitabilmente portato a un crescente senso di frustrazione per il 44enne Hamlin.
Il Grand Prix EchoPark Automotive di domenica ha messo in evidenza il divario sempre più ampio tra i compagni di squadra, mentre Hamlin si confrontava con una serie di incidenti sfortunati. Un momento notevole è arrivato con 18 giri alla fine, quando Hamlin ha inspiegabilmente bloccato i freni e si è scontrato con l’auto numero 3 di Austin Dillon. L’incidente ha portato Dillon a schiantarsi nel ghiaione e ha fatto alzare la bandiera gialla.
Le riprese televisive dell’incidente hanno rivelato una scia di polvere che seguiva l’auto della Joe Gibbs Racing di Hamlin. Sono nate speculazioni sul fatto che Hamlin potesse aver cercato di offrire una certa protezione al suo compagno di squadra. Tuttavia, Hamlin ha fermamente respinto tali teorie.
Con le sue parole, “Sono una persona competitiva, come sapete. Non c’è nessuno che odio vedere vincere più del mio compagno di squadra.” Ha ulteriormente chiarito, “Amo Christopher – è un grande ragazzo. Ma non voglio che mi batta.”
I guai di Hamlin sono stati ulteriormente aggravati da un incidente a Martinsville nel 2022. Qui, il suo compagno di squadra Bell ha conquistato la vittoria mentre Hamlin è stato escluso dal Championship 4 a causa delle tattiche di wall-riding di Ross Chastain.
Le prestazioni di Hamlin sui circuiti stradali sono state visibilmente deludenti, soprattutto dall’introduzione della Next-Gen car. Le sue difficoltà sono state chiaramente evidenti quando Joe Gibbs ha attribuito la scarsa performance del suo pilota a una combinazione di “il fatto che l’auto ha solo tre parafanghi o la abilità del pilota,” secondo una storia raccontata da pit road dal co-conduttore Jared Allen.
Mentre Hamlin affronta le sue difficoltà professionali, la sua co-proprietà di 23XI Racing con Michael Jordan ha preso una piega positiva. La squadra, che ha affrontato una causa da parte di NASCAR da ottobre dello scorso anno, è stata autorizzata a competere per la stagione 2025. I loro piloti, Tyler Reddick e Bubba Wallace, hanno mostrato una forma impressionante a COTA, dominando la prima fila durante i turni di qualificazione.
Oltre al loro successo in pista, 23XI Racing ha anche assicurato una partnership rinnovata con la compagnia globale di intrattenimento Upper Deck. L’azienda, che produce carte da collezione, giochi e memorabilia, si è associata per la prima volta a 23XI nel 2024 e ha ora esteso il suo patrocinio della squadra.
Nonostante le prove e le tribolazioni della sua carriera, Hamlin continua a rimanere un punto focale nel mondo delle corse. Se riuscirà a riconquistare la sua forma vincente e a confrontarsi con il suo compagno di squadra Bell nelle prossime gare rimane da vedere.