Mentre la polvere si posa sui test pre-stagionali di F1 2025 in Bahrain, il mondo del motorsport è in fermento per il prossimo Gran Premio d’Australia. Ma la domanda sulle labbra di tutti è – chi è emerso vittorioso e chi è rimasto a leccarsi le ferite?
In cima alle classifiche c’era Carlos Sainz, alla guida della Williams, che ha messo in mostra tre giorni di prestazioni straordinarie al Bahrain International Circuit. L’evento ha fornito a tutti e 10 i team dati preziosi, una base critica per perfezionare i loro set-up durante la stagione e affinare la sinergia tra la pista e il tunnel del vento.
La McLaren si è distinta come una vincitrice, con Lando Norris che ha dettato il ritmo nel primo giorno. Sebbene i tempi sul giro in questa fase non siano necessariamente indicativi della traiettoria della stagione, le prestazioni della McLaren inviano un potente avvertimento ai concorrenti. L’impressionante lungo run di Norris nel giorno 2, superando Charles Leclerc della Ferrari, suggerisce che la McLaren è sulla buona strada per una stagione forte. Nonostante un incontro ravvicinato con le barriere nell’ultimo giorno, l’assicurazione del team principal Andrea Stella di un piano ben eseguito ha placato eventuali timori persistenti.
Dall’altro lato dello spettro, la Red Bull e il loro pilota, Liam Lawson, hanno affrontato delle sfide. Sebbene la prestazione di Lawson non fosse particolarmente scarsa, uno spin nel primo giorno e un successivo problema di pressione dell’acqua del motore gli sono costati, insieme al team, tempo cruciale. Insieme a condizioni meteorologiche sfavorevoli, i preparativi di Lawson per il suo debutto in F1 a tempo pieno in Australia sono stati meno che ideali. Tuttavia, la situazione non è affatto disperata.
La Mercedes, con Andrea Kimi Antonelli al volante, è emersa anche come una chiara vincitrice. Hanno registrato il tempo più veloce nella prima mattina, mantenendo una prestazione costante durante il test. Sebbene piccoli problemi tecnici nell’ultimo giorno abbiano leggermente rovinato la navigazione altrimenti fluida del team, la loro prestazione complessiva è stata encomiabile. Questo ha segnato un significativo miglioramento rispetto alle loro passate difficoltà con una vettura problematica.
Sfortunatamente, la Haas ha affrontato un periodo più difficile. Un guasto alla carrozzeria e danni al fondo hanno comportato una perdita di tempo in pista durante i tre giorni di test. Il pilota esordiente Oliver Bearman ha subito le conseguenze di questi imprevisti, perdendo tempo cruciale in pista. Nonostante questi contrattempi, il ritmo complessivo della vettura è stato soddisfacente, senza cause immediate di allerta.
Williams è emersa più forte dai test pre-stagionali, con Sainz che si è integrato perfettamente e Alex Albon che ha ottenuto buone prestazioni. La squadra ora vanta due piloti solidi e un’auto affidabile, segnando un miglioramento significativo rispetto alle stagioni precedenti.
Tuttavia, il Circuito Internazionale del Bahrain ha affrontato diversi problemi. Un’interruzione di corrente nel giorno 1, condizioni meteorologiche avverse nel giorno 2 e incidenti bizzarri nell’ultimo giorno hanno comportato molteplici fermate. Mentre il circuito si prepara ad ospitare il Gran Premio, queste questioni organizzative devono essere risolte per garantire un evento impeccabile.
Con il conto alla rovescia per il Gran Premio d’Australia che inizia, i risultati dei test pre-stagionali hanno preparato il terreno per una stagione emozionante. Le squadre ora cercheranno di costruire sui loro successi e correggere le loro carenze, tutto nella ricerca del premio finale nel motorsport.