Nel giorno conclusivo dei test F1 2025, è stata notata una leggera, ma sostanziale, superiorità della McLaren MCL39. Questo vantaggio era evidente anche se la giornata ha presentato delle sfide, come un bilanciamento più complicato e un aumento del degrado degli pneumatici posteriori, che erano diversi rispetto al giorno precedente, caratterizzato da temperature più fresche e minori variazioni di vento. Oscar Piastri della McLaren ha eseguito una simulazione di gara esemplare, superando la Mercedes di George Russell di una media di circa 0,5 secondi nel loro primo stint.
Sebbene Russell e Piastri abbiano mostrato una gara molto combattuta nei loro secondi e terzi stint, quest’ultimo era montato su pneumatici C1 più lenti rispetto ai C2 di Russell nel secondo stint. Vale la pena notare che Mercedes e Ferrari, indipendentemente da chi le guidasse o dall’ora del giorno, hanno mostrato una competizione incredibilmente serrata ogni volta che si trovavano in pista insieme.
La simulazione di gara di Lewis Hamilton con la Ferrari è stata purtroppo interrotta a causa di un problema tecnico non specificato. Tuttavia, sia Hamilton che Charles Leclerc sono stati osservati a loro agio con le rispettive auto, mantenendo il passo dei loro concorrenti con facilità.
Ferrari e Mercedes hanno dimostrato punti di forza distintivi; Ferrari ha mostrato la sua abilità sui rettilinei e migliori uscite dalle curve, mentre Mercedes ha mostrato una velocità superiore nelle curve nonostante fosse soggetta a bloccaggi dei freni anteriori.
Red Bull, d’altra parte, rimane un enigma. Nonostante Max Verstappen abbia sperimentato una serie di set-up, ali e combinazioni di fondo, non sembravano pronti a mettere insieme un giro di gara. Tuttavia, alla fine ha trovato una combinazione che ha funzionato, risultando nel secondo tempo più veloce della giornata, superato solo dalla Mercedes di Russell.
La Williams di Carlos Sainz ha registrato il tempo più veloce ieri, un risultato che nessuno dei piloti, incluso Russell, è riuscito a eguagliare, evidenziando ulteriormente le condizioni più lente della pista. Williams è emersa come una sorpresa positiva nei test, con Alex Albon che ha seguito la commendabile performance di Sainz con il terzo tempo più veloce della giornata.
Williams e Alpine si sono posizionati bene rispetto al resto del gruppo, secondo quanto riportato. Pierre Gasly dell’Alpine, che è stato il quinto più veloce, ha dimostrato una lunga corsa molto costante.
Yuki Tsunoda della Racing Bull ha finalmente fatto qualche progresso nelle ultime ore dei test. Aston Martin, tuttavia, ha affrontato una giornata finale difficile a causa di malattie dei piloti e mancanza di grip, il che potrebbe preannunciare un inizio di stagione complicato. Né Nico Hulkenberg né Gabriel Bortoletto hanno trovato un equilibrio nella Sauber, suggerendo che potrebbe essere ancora una vettura da Q1.
In sintesi, l’ultimo test di F1 2025 ha offerto alcune intuizioni intriganti sul panorama competitivo della prossima stagione. La McLaren sembra essere in testa, seppur di poco, e la competizione tra Mercedes e Ferrari sembra stia intensificandosi.