In un recente sviluppo, la Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) ha criticato apertamente le reazioni negative rivolte al Campione del Mondo di Formula 1 Max Verstappen e al Team Principal della Red Bull Christian Horner durante l’evento dal vivo F1 75. Un mare di 15.000 fan all’O2 Arena, insieme a milioni di spettatori che si sintonizzavano da casa, hanno assistito a queste scene inquietanti.
L’evento F1 75, che ha riunito tutte e 10 le squadre per una sfarzosa esposizione, è stato rovinato da fischi e insulti durante la presentazione della Red Bull. Il Team Principal Horner insieme a Verstappen, il loro pilota di punta, sono saliti sul palco per svelare la RB21, solo per essere accolti con ostilità da un pubblico prevalentemente britannico.
Questa ostilità, sembra, ha radici nella stagione 2021. La squadra Red Bull con sede a Milton Keynes è diventata impopolare nel Regno Unito a seguito di una contesa per il titolo controversa tra Verstappen e Lewis Hamilton, culminata in un finale discusso ad Abu Dhabi.
La FIA, in risposta a questa “reazione tribalista”, ha condannato pubblicamente il comportamento del pubblico. Un portavoce dell’associazione ha sottolineato l’importanza di mantenere una cultura di rispetto nello sport, che sostiene l’emozione e il brivido delle rivalità nel motorsport.
Nella loro dichiarazione, la FIA ha ricordato ai fan i significativi contributi che Verstappen e Horner hanno apportato alla Formula 1, esortandoli a ricordarlo mentre si apre la nuova stagione. La delusione della FIA per la reazione del pubblico al lancio della F1 a Londra era evidente.
Inoltre, come parte del loro impegno a salvaguardare l’integrità dello sport, la FIA è in prima linea in una coalizione che combatte l’abuso online nello sport. La campagna, intitolata ‘United Against Online Abuse’, cerca di affrontare e contrastare questa crescente minaccia.
La FIA ha concluso la sua dichiarazione con un appello all’azione, implorando la comunità sportiva di essere consapevole delle ripercussioni delle proprie azioni, sia nel mondo virtuale che in quello reale. Questo incidente sottolinea la necessità di sportività, rispetto e decenza, sia dentro che fuori dal campo.
È importante notare che Max Verstappen ha espresso le sue speranze affinché prevalga il ‘buon senso’ di fronte alla repressione dei giuramenti in F1. Con l’avvicinarsi della nuova stagione, tutti gli occhi saranno sulle dinamiche che si sviluppano tra i piloti, le squadre e i fan.