L’ex stella della Formula 1 e attuale pilota di riserva Ferrari, Antonio Giovinazzi, ha rivelato l’enorme influenza che Lewis Hamilton sta avendo sulla squadra mentre si preparano per la stagione F1 2025. Le sue osservazioni offrono uno sguardo interno all’opinione del team riguardo al loro nuovo pilota acquisito.
Hamilton, la superstar britannica con sette campionati del mondo al suo attivo, è pronto a fare il tanto atteso debutto al Gran Premio d’Australia il prossimo marzo. Ospitato presso il Circuito di Albert Park, l’evento segna l’inizio del viaggio di Hamilton con Ferrari. Secondo Giovinazzi, la presenza del campione sta già ispirando la squadra a elevare le proprie prestazioni.
Il 40enne Hamilton, che vanta un impressionante record di 105 vittorie in Gran Premio, si è dimostrato una forza dinamica per Ferrari. Giovinazzi, un giocatore cruciale nelle operazioni motorsport di Ferrari e vincitore della 24 Ore di Le Mans, ha riconosciuto che la squadra sta sentendo la pressione di migliorare le proprie performance nella ricerca del primo campionato del mondo di F1 dal 2008.
Giovinazzi, di 31 anni, non solo compete insieme ad Alessandro Pier Guidi e James Calado nel Campionato del Mondo Endurance (WEC), ma funge anche da pilota di riserva per la F1 di Ferrari. Il suo doppio ruolo gli offre un punto di vista unico, colmando il divario tra i programmi di corsa di punta di Maranello.
Durante la recente presentazione del prototipo vincitore della 24 Ore di Le Mans, Giovinazzi ha condiviso intuizioni sul valore che Hamilton porta alla Ferrari. “Lewis Hamilton è il miglior pilota nella storia del nostro sport. Da qualsiasi punto di vista, può solo arricchirci. Proviene da un’altra squadra, quindi possiamo guadagnare molto dalla sua esperienza,” ha detto.
Giovinazzi ha anche riflettuto sulla sensazione surreale di vedere Hamilton nel caratteristico rosso della Ferrari. “Ci siamo incontrati al test di Barcellona. Stiamo parlando di un sette volte campione del mondo, e quando qualcuno del genere si unisce al team, c’è così tanto che possiamo imparare da lui,” ha condiviso Giovinazzi.
Il passaggio di Hamilton alla Ferrari è stato uno dei trasferimenti di piloti più rivoluzionari nella recente storia della Formula 1. Le aspettative sono alle stelle, ma il consenso all’interno della Scuderia è che l’arrivo di Hamilton potrebbe essere il catalizzatore che spinge la squadra verso il successo nel campionato.
Giovinazzi, che gode di un posto in prima fila per assistere all’integrazione di Hamilton nel team, è ansioso di assorbire il maggior numero possibile di insegnamenti dalla figura più decorata dello sport. “In qualità di pilota di riserva della Ferrari, avrò il privilegio di partecipare a riunioni con lui e ascoltare le sue prospettive, il che sicuramente mi aiuterà a crescere come pilota e come persona,” ha detto Giovinazzi.
Ha ulteriormente sottolineato che l’aggiunta di Hamilton al team ha suscitato una rinnovata energia tra i lavoratori di Maranello, consolidando ulteriormente l’impatto positivo di questo trasferimento monumentale. L’era Hamilton alla Ferrari è attesa con grande anticipazione, e la squadra è pronta a sfruttare questa opportunità al massimo potenziale.