Nonostante una performance meno che stellare nel circuito NASCAR, il Legacy Motor Club, guidato dal sette volte vincitore della NASCAR Cup Series, Jimmie Johnson, è pronto per un cambiamento significativo. Una recente collaborazione strategica con Knighthead Capital Management sta suscitando nuove ambizioni che si estendono ben oltre la NASCAR.
Johnson, durante la trasmissione della gara delle 24 Ore di Daytona, ha accennato a questo orizzonte più ampio, affermando che il Legacy Motor Club terrà un “occhio aperto” per nuove opportunità e potenziali espansioni. Questi commenti, che inizialmente sembravano ambiziosi, stanno ora guadagnando credibilità mentre il team dimostra progressi significativi, allineando la propria traiettoria con il modello di Trackhouse Racing.
Durante un recente viaggio a Londra, Johnson ha esplorato seriamente queste possibilità di espansione. Ha spiegato che Londra è un terreno fertile per i team di F1, ospitando tutto, dalle infrastrutture di vendita e marketing agli ingegneri e tecnici. Traendo paralleli tra Londra e Charlotte, il centro per la NASCAR, Johnson ha sottolineato la crescente compatibilità tra le diverse piattaforme di corsa, in particolare con l’avvento della Next Gen car.
L’espansione di Trackhouse Racing oltre la NASCAR stabilisce un precedente per le ambizioni del Legacy Motor Club. Le iniziative di Trackhouse nella MotoGP e nelle 24 Ore di Daytona sono state significative, e Johnson ha espresso ammirazione per il loro modello di espansione. Le ambizioni dell’ex pilota HMS si estendono oltre la NASCAR, mirando a lasciare il segno in vari sport motoristici.
I piani di espansione di Johnson si basano anche fortemente su investimenti privati, fondi di sponsorizzazione e, in modo cruciale, supporto da parte dei produttori di attrezzature originali (OEM). Il Legacy Motor Club sembra aver assicurato il supporto necessario da Toyota, con Johnson che esprime ottimismo riguardo alle opportunità che questa partnership presenta.
Inizialmente, sembrava che l’espansione del Legacy Motor Club fosse destinata a rimanere confinata alle serie e agli eventi americani. Tuttavia, grazie alla loro partnership con Knighthead, Johnson potrebbe guidare la squadra verso il riconoscimento globale attraverso il Campionato del Mondo Endurance.
Johnson ha espresso più volte il suo affetto per il Campionato del Mondo Endurance, e l’associazione di Knighthead con il team Jota rafforza questa potenziale espansione. La visione di Johnson per il Legacy Motor Club è una piattaforma globale completa in grado di competere in una moltitudine di eventi di corsa.
Per raggiungere queste aspirazioni globali, Johnson è ansioso di effettuare assunzioni chiave, posizionando le persone giuste in ruoli strategici per gestire e guidare. Il suo coinvolgimento attivo nel ruolo di proprietario della squadra suggerisce la serietà di queste ambizioni, anche se il loro programma NASCAR ha bisogno di alcune regolazioni.
La transizione della squadra da Chevrolet a Toyota è stata impegnativa, rendendo il 2024 un anno di prove. Tuttavia, un inizio promettente per il 2025, contrassegnato dal terzo posto di Johnson alla Daytona 500 e da una vittoria controversa nel Duel da parte di Erik Jones, indica che la squadra si sta preparando per un potenziale successo.
Con Johnson al timone, le aspirazioni globali del Legacy Motor Club potrebbero presto diventare realtà.