Helmut Marko ammette che Max Verstappen potrebbe lasciare la Red Bull a causa di una ‘clausola di prestazione’
Il consulente della Red Bull Racing, Dr. Helmut Marko, ha riconosciuto che l’attuale contratto di Max Verstappen non vincola completamente il pilota olandese alla squadra fino al 2028. Verstappen, attualmente quattro volte campione del mondo, è stato oggetto di ampie speculazioni riguardo al suo futuro, con voci che suggeriscono che squadre come Aston Martin e Mercedes stiano puntando sul 27enne per il 2026.
Sebbene il contratto di Verstappen scada nel 2028, Marko ha ammesso che ci sono clausole di prestazione che potrebbero consentire all’olandese di lasciare la squadra se la Red Bull non dovesse mantenere il suo vantaggio competitivo. Marko non ha approfondito i dettagli delle clausole, ma ha dichiarato di non essere preoccupato per tale scenario, in particolare con le prossime unità di potenza interne della Red Bull pronte a mantenere la squadra in forte contesa.
“Ci sono clausole di prestazione. Ma supponiamo che non siamo realmente svantaggiati in termini di motore,” ha detto Marko a OE24.
Nonostante ciò, Marko ha sottolineato che la Red Bull è completamente concentrata sull’assicurarsi un quinto titolo mondiale consecutivo con Verstappen, un traguardo che non sono riusciti a raggiungere durante il periodo di Sebastian Vettel nella squadra. “Vogliamo il 5° titolo mondiale di fila, su questo ci stiamo completamente concentrando. Non ci siamo riusciti con Vettel,” ha affermato Marko.
Red Bull, che dovrà affrontare una forte concorrenza da parte di Ferrari e McLaren nella prossima stagione, rimane determinata a fornire a Verstappen un’auto competitiva. Tuttavia, se non dovessero riuscirci, Verstappen potrebbe prendere in considerazione l’idea di cercare opportunità altrove al termine del suo contratto.
Con l’inizio della stagione 2025, Red Bull e Verstappen sono concentrati nel mantenere il loro dominio davanti alla griglia. Tuttavia, con il futuro ancora incerto, la presenza della clausola di prestazione ha aggiunto un ulteriore livello di intrigo all’impegno a lungo termine dell’olandese con la squadra.