James Vowles sta giocando a scacchi mentre il resto della griglia di Formula 1 gioca a dama. Mentre molte squadre si concentrano su guadagni incrementali nel 2025, il capo della Williams sta puntando a qualcosa di molto più grande: il dominio a lungo termine. Il suo messaggio? I miglioramenti di quest’anno sono solo un bonus. Il vero premio deve ancora arrivare.
La Trasformazione della Williams: Un Modello per il Successo Futuro nel Campionato
Per decenni, la Williams è stata un gigante della Formula 1. Ma anni di declino hanno trasformato una volta la forza dominante in un pensiero secondario. Entra James Vowles, l’uomo incaricato di ripristinare la gloria passata della squadra.
Vowles, che ha assunto il ruolo di Team Principal nel 2023, non sta pensando solo alla prossima gara o addirittura alla prossima stagione. La sua missione è cristallina:
- Investire in tecnologie all’avanguardia
- Espandere la forza lavoro
- Costruire un’infrastruttura da campionato
E, cosa più importante? Porre le basi per un successo sostenuto.
Mentre alcuni potrebbero aspettarsi risultati immediati dagli ingenti investimenti della squadra, Vowles insiste sul fatto che i progressi a breve termine sono secondari rispetto alle ambizioni a lungo termine della Williams.
“Vincere Campionati, Non Solo Corse” – Vowles sul Piano Master di Williams
Williams ha già espanso la sua forza lavoro da 700 a oltre 1.000 dipendenti negli ultimi due anni, ha effettuato aggiornamenti cruciali ai suoi processi di produzione, e ha assicurato due piloti di talento in Carlos Sainz e Alex Albon con contratti a lungo termine.
Ma per Vowles, il vero progresso non arriverà da un giorno all’altro.
“Tutti sono allineati, inclusi Carlos e Alex, che vogliamo vincere campionati,” ha dichiarato Vowles.
“E per farlo, non puoi semplicemente avvicinarti un po’ a quello che è ora perché sembra meglio.”
Il team sta costruendo una nuova sede, installando un simulatore all’avanguardia per piloti, e portando a bordo personale di alto livello come l’ex guru del simulatore McLaren Oliver Turvey.
Ma ecco il punto: alcuni di questi miglioramenti non si materializzeranno completamente fino al 2027.
“Ci sono aspetti che stiamo facendo oggi che non entreranno in funzione fino al 2027. È sfortunato, ma fa parte del processo.”
In altre parole? La Williams non punta solo a conquistare qualche podio nel 2025: mira a un dominio sostenuto nel campionato entro la fine del decennio.
Williams vs. Sauber: La Differenza Tra Ricostruzione e Stagnazione
La visione a lungo termine di Vowles solleva una domanda importante: come si bilancia la pianificazione futura con le prestazioni attuali?
Sauber, che diventerà il team ufficiale di F1 dell’Audi nel 2026, è stato pesantemente criticato per aver apparentemente messo tutto in attesa in previsione delle nuove regolamentazioni. Il loro progresso si è bloccato e le loro prestazioni ne hanno risentito.
Vowles sta assicurando che ciò non accada alla Williams.
“Guardi a più anni avanti e investi per più anni, non ti tiri indietro,” ha spiegato.
“Quello che posso dimostrare è un progresso molto chiaro che sta avvenendo in infrastrutture, cultura e tecnologia. Questo sta entrando in gioco.”
Contrariamente a Sauber, che sembra essere bloccato in una transizione, la Williams sta avanzando su tutti i fronti—sviluppando la vettura del 2025 mentre contemporaneamente sta impostando investimenti rivoluzionari per il futuro.
Williams può ottenere risultati nel 2025?
Nonostante si concentri sul quadro generale, Vowles non ignora il presente.
“Vado nel weekend, ogni weekend, come fanno i piloti, volendo segnare ogni punto possibile,” ha detto.
mentre la vettura Williams del 2025 è prevista essere più competitiva, la vera aspettativa è un progresso graduale. Ogni stagione porterà miglioramenti misurabili, fino al ripristino delle regole nel 2026, dove Williams prevede di colpire.
I pezzi sono al loro posto. Un team più forte, migliore tecnologia e una chiara tabella di marcia.
Ma sarà sufficiente per restituire a Williams il suo posto legittimo in cima alla Formula 1? Se la strategia di Vowles funziona, questo potrebbe essere il ritorno più metodico e ben eseguito nella storia della F1.