Nel mondo ad alta energia della Formula 1, le statistiche raccontano solo metà della storia, e secondo Karun Chandhok, l’eredità di Fernando Alonso merita una grande riscrittura. L’ex pilota di F1 ha affermato audacemente che Alonso potrebbe avere—e dovrebbe avere—più campionati del mondo di Max Verstappen, se il destino fosse stato diverso.
Chandhok, analizzando la carriera di Alonso, ha sottolineato che lo spagnolo di 43 anni era a soli otto punti di distanza dal diventare cinque volte campione del mondo. I numeri non mentono: sfortuna, stagioni caotiche e errori di squadra hanno costato ad Alonso almeno altri tre titoli che avrebbero dovuto essere suoi.
I Titoli ‘Che Avrebbero Potuto Essere’
Alonso, due volte campione del mondo con Renault nel 2005 e 2006, non si è fermato a quei trionfi. È stato dolorosamente vicino ad aggiungere altro argento in diverse stagioni:
- 2007: Una stagione caotica alla McLaren ha visto Alonso perdere per un solo punto mentre Kimi Räikkönen si aggiudicava il campionato.
- 2010: Guidando per la Ferrari, Alonso era in testa nella corsa al titolo entrando nell’ultima gara, solo per perdere a causa di una disastrosa strategia ai box ad Abu Dhabi.
- 2012: Un’altra occasione mancata—Alonso era a soli tre punti di distanza dal negare a Sebastian Vettel il suo terzo titolo, nonostante la Ferrari avesse schierato una macchina lontana dall’essere la più veloce in griglia.
“Se guardi le statistiche, Alonso era solo otto punti lontano dall’essere un cinque volte campione del mondo se le cose fossero andate a suo favore nel 2007, 2010 e 2012,” ha osservato Chandhok, sottolineando quanto siano piccoli i margini che hanno riscritto la storia della F1.
La Determinazione Incessante di Alonso: Ancora Affamato a 43 Anni
Nonostante non abbia conquistato diversi titoli, Alonso rimane una forza con cui fare i conti, anche come il pilota più anziano della griglia. A differenza di molti dei suoi ex rivali che si sono ritirati, il pilota dell’Aston Martin continua a dare il massimo a 43 anni, senza mostrare segni di rallentamento.
Chandhok ha attribuito ad ossessione di Alonso per le corse la sua longevità, citando le sue avventure al di fuori della F1, inclusi il Dakar Rally e Le Mans.
“Ama andare fuori e correre Dakar, Le Mans e tutte queste cose, ma fondamentalmente, la sua vita ruota attorno a girare in tondo,” ha detto Chandhok, riconoscendo la pura passione di Alonso per il motorsport.
Cosa Aspetta Alonso?
Sebbene il suo passato sia pieno di occasioni mancate, il futuro di Alonso ha ancora delle promesse. Ha grandi ambizioni per la stagione 2026, con l’Aston Martin che punta a diventare un contendente per il titolo—specialmente con il possibile arrivo del genio ingegneristico Adrian Newey.
Ma prima di tutto, tutta l’attenzione è rivolta al 2024. Alonso rimane uno dei piloti più competitivi sulla griglia, ancora in lotta davanti nonostante quasi due decenni nel sport. Sarà questo l’anno in cui avrà finalmente un’altra possibilità di gloria?
Una cosa è certa: se c’è un pilota che si rifiuta di lasciare che la storia lo definisca, è Fernando Alonso.