Per Ty Dillon, la stagione 2023 della NASCAR Cup Series è stata niente meno che un incubo. Zero piazzamenti nei primi 10, una lotta brutale per tutta la stagione e un’uscita brusca da Spire Motorsports l’hanno resa un anno da dimenticare. Ma il 2025 si sta delineando come la sua occasione di redenzione—e non si sta trattenendo quando si tratta del suo ex team.
Dillon, ora pronto per un ritorno a tempo pieno con Kaulig Racing, non sta solo abbracciando il suo nuovo inizio—sta lanciando alcune stoccate dirette a Spire Motorsports, il team che lo ha lasciato andare in favore del talento emergente Carson Hocevar. E si è assicurato di ricordare al mondo delle corse che Kaulig ha qualcosa che Spire non ha: un comprovato record di successi in Victory Lane.
Dillon Lancia Stoccate a Spire: ‘Questo Team Ha Davvero Vinto’
Spire Motorsports sta facendo scalpore, spendendo molto per diventare una potenza. Con un acquisto di charter da 40 milioni di dollari e l’acquisizione di Kyle Busch Motorsports per 14,5 milioni di dollari, puntano a diventare il “Mini Hendrick Motorsports”—ma secondo Dillon, non sono ancora arrivati dove conta: Victory Lane.
In un’intervista, Dillon ha lanciato una frecciata diretta al suo vecchio team, sottolineando che la sua nuova squadra, Kaulig Racing, ha davvero vinto gare.
“So che questa è la mia migliore opportunità. Questa è una squadra che ha già ottenuto successi in passato. Sono stati in vittoria lane nella Cup Series negli ultimi anni. Quindi, per me è qualcosa di nuovo dire che faccio parte di una squadra che ha effettivamente vinto prima che io entrassi a farne parte. Sono entusiasta di questa opportunità.”
Dillon stava, naturalmente, facendo riferimento alla vittoria di Kaulig nella Cup Series del 2021 al Indianapolis Road Course, dove AJ Allmendinger ha ottenuto una vittoria significativa. Nel frattempo, l’unico trionfo di Spire nella Cup Series risale al 2019, quando Justin Haley vinse il Coke Zero Sugar 400 a Daytona—una gara che Dillon ha convenientemente scelto di ignorare nei suoi commenti.
Dillon può finalmente dimostrare il suo valore? O flopperà di nuovo?
Sebbene la critica di Dillon a Spire sia audace, il suo stesso curriculum non urla esattamente status di élite. Il suo tempo con Spire è stato dimenticabile, e la sua mancanza di piazzamenti nella top-10 nel 2023 ha costretto la squadra a prendere una decisione di cambiamento.
Ora, con Kaulig Racing che gli offre un’altra opportunità, Dillon insiste che questa è la sua migliore occasione finora per dimostrare di meritare un posto nella Cup Series.
“Per me, questa è la migliore opportunità che ho avuto nella mia carriera. Essere con Kaulig Racing, i miei obiettivi sono alti. Sono entrato in questo sport per vincere gare nella Cup Series e competere per essere nei playoff. Penso che questa sia la migliore occasione per mostrare di cosa sono capace, ciò in cui ho sempre creduto come pilota.”
Ma le parole non significano nulla senza risultati. E mentre Dillon ha mostrato alcuni segnali di promesse nelle sue limitate uscite del 2024 con Kaulig, inclusi tre piazzamenti tra i primi 20 in cinque gare, avrà bisogno di molto di più di questo per convincere il mondo NASCAR che è ancora un serio contendente.
Spire vs. Kaulig: Chi ha il vantaggio?
Mentre Dillon è veloce a criticare Spire, la realtà è che entrambi i team sono in transizione. L’aggressiva spinta di Spire per elevarsi nel top tier della NASCAR rispecchia la traiettoria iniziale di Hendrick Motorsports. Nel frattempo, Kaulig Racing rimane un team in ascesa, con lampi di brillantezza ma nessuna dominanza costante nel top tier.
Tuttavia, il punteggio non mente—Kaulig ha una vittoria più recente nella Cup Series, e Dillon sta puntando su questo come la sua migliore possibilità per finalmente farsi un nome.
La domanda rimane: Potrà Dillon finalmente uscire dalla mediocrità e dimostrare di essere più di un semplice pilota di medio livello? O avrà di nuovo difficoltà, dimostrando che Spire aveva ragione a andare avanti?
Una cosa è certa—ha molto da dimostrare e la pressione è alta.