La carriera di Formula 1 di Nyck de Vries è finita quasi altrettanto rapidamente quanto era iniziata. Il pilota olandese, che ha fatto il suo debutto a tempo pieno con AlphaTauri nel 2023, è stato escluso dalla griglia dopo solo dieci gare, sostituito da Daniel Ricciardo.
Ma piuttosto che nutrire risentimenti, De Vries vede la sua breve esperienza in F1 come una lezione, non un fallimento.
“AlphaTauri è stata una sfida, ma non porto rancore,” ha riflettuto De Vries. “Sono grato per l’opportunità che mi è stata data. Ho anche potuto realizzare un sogno d’infanzia, anche se è stato un capitolo breve nella mia carriera.”
Da Alte Aspettative a un’uscita Rapida
L’arrivo di De Vries in F1 è stato altamente atteso.
- Aveva già costruito un curriculum impressionante, vincendo il campionato di Formula 2 del 2019 e conquistando il titolo di Formula E 2020-21.
- Ha stupito il paddock quando ha sostituito Williams al Gran Premio d’Italia 2022, ottenendo due punti al suo debutto dopo aver sostituito un Alex Albon non in forma.
- Quella prestazione da breakout gli ha guadagnato un posto a tempo pieno con AlphaTauri, l’allora squadra satellite di Red Bull, per il 2023.
Ma la realtà non ha corrisposto all’hype.
- De Vries ha faticato a tenere il passo con il compagno di squadra Yuki Tsunoda, non riuscendo a segnare un solo punto in dieci gare.
- La pazienza della Red Bull si è esaurita rapidamente. Solo quattro mesi dopo l’inizio della stagione, la squadra ha staccato la spina, portando Daniel Ricciardo come suo sostituto.
“Senti una doppia pressione” – De Vries sull’ambiente spietato della F1
La Formula 1 è un mondo spietato, ma per De Vries, il scrutinio incessante è stato un shock.
“Senti una doppia pressione. Senti la pressione esterna dei media, ma sei anche messo alla prova internamente dalla squadra. Tutto ciò che fai è messo sotto la lente d’ingrandimento.”
Ha ammesso che le voci costanti sul suo possibile addio hanno solo peggiorato la situazione.
“Dalla seconda settimana in poi, si parlava già di un cambiamento. Questo non mi ha aiutato a performare bene.”
Una volta che il consigliere della Red Bull Helmut Marko ha perso fiducia, era chiaro quale sarebbe stata la fine. Marko ha poi definito la firma di De Vries come il suo ‘più grande errore,’ affermando senza mezzi termini:
“Aveva un curriculum incredibile. Ma il cronometro non mente – era chiaramente la scelta sbagliata.”
Il Lato Positivo: Una Carriera Oltre la F1
Nonostante il suo uscita brutale, De Vries si considera fortunato rispetto ad altri piloti di F1 scartati.
“Sono stato fortunato ad aver già costruito una carriera. Altri piloti che devono lasciare la Formula 1 presto non hanno nulla su cui contare.”
- È rapidamente tornato alla Formula E con Mahindra Racing, una serie in cui si era già dimostrato all’altezza.
- Ha anche riunito le forze con le gare di endurance, competendo nel Campionato del Mondo di Endurance (WEC).
Cosa Aspetta De Vries?
mentre la F1 sembra chiusa per sempre, De Vries rimane un nome rispettato nel motorsport.
Con la sua esperienza in Formula E e i legami con le gare di endurance, ha ancora un futuro luminoso al di fuori delle gare di Gran Premio. Ma il suo periodo in AlphaTauri è un promemoria di quanto possa essere brutale la macchina della Formula 1.