Lewis Hamilton finalmente si sta preparando a guidare la Ferrari questa settimana, ma il suo tanto atteso debutto al volante non sarà quello che i fan immaginavano. Il sette volte campione del mondo è pronto a guidare una versione modificata della SF-24 della Ferrari in un cruciale test di due giorni con gli pneumatici Pirelli a Barcellona, ma ecco il punto—non sarà affatto un’esperienza autentica con Ferrari.
Un Test Diverso da Qualsiasi Altro: Il Fattore Pirelli
Hamilton, insieme al compagno di squadra Ferrari Charles Leclerc, si recherà al Circuit de Barcelona-Catalunya a partire da martedì per un test guidato da Pirelli volto a sviluppare gli pneumatici di specifica 2026 della Formula 1. A differenza dei test privati delle squadre, questa sessione sarà completamente controllata da Pirelli, il che significa che né Ferrari né i suoi piloti avranno informazioni sugli pneumatici specifici che stanno utilizzando o su cosa venga esattamente valutato.
Il test fa parte di uno sforzo più ampio per perfezionare gli pneumatici futuri della F1, che manterranno la loro dimensione del cerchio da 18 pollici ma presenteranno significative riduzioni dimensionali:
- Pneumatici anteriori ridotti di 25mm
- Pneumatici posteriori ridotti di 30mm
- Riduzione del diametro totale da 720mm a circa 705-710mm
Sebbene queste modifiche possano sembrare minori, sono destinate a alterare significativamente la maneggevolezza delle auto, rendendo questa una fase di transizione critica per tutti i team in vista della ristrutturazione normativa del 2026.
Perché Questa Ferrari Non Avrà il Sapore di una Ferrari
Un importante colpo di scena in questo test è che Ferrari ha modificato la sua SF-24 del 2024 per conformarsi alle nuove normative FIA per le ‘mule cars’. Queste adattamenti sono progettati per simulare i livelli ridotti di carico aerodinamico e prestazioni dei sfidanti del 2026, il che significa che la prima esperienza di Hamilton con Ferrari sarà ben lontana dal mostro ad alta potenza e alto carico aerodinamico che alla fine guiderà.
Per garantire che i team non sfruttino questi test per un vantaggio prestazionale, la FIA ha imposto che le mule cars:
- Devono presentare solo modifiche minime per lo sviluppo degli pneumatici
- Non possono essere utilizzate per testare componenti del 2026
- Non possono fornire ai team informazioni al di fuori dell’ambito di valutazione degli pneumatici
Questo significa che Hamilton non avrà un’anteprima anticipata dei veri livelli di prestazione della Ferrari del 2024 o di dettagli tecnici per la prossima stagione. Tuttavia, c’è ancora un certo valore nascosto in questo test insolito.
Cosa Hamilton Imparerà
Nonostante le limitazioni, ogni minuto di guida in una Ferrari è prezioso per Hamilton. Questo test gli darà l’opportunità di:
✔ Conoscere le caratteristiche dell’unità di potenza Ferrari
✔ Familiarizzarsi con i comandi del cockpit e le procedure operative
✔ Comprendere la dinamica interna del team Ferrari e degli ingegneri
Mentre McLaren ha scelto di modificare una MCL60 del 2023 per il suo mule del 2026, Ferrari ha adottato un approccio più aggressivo modificando la sua ultima macchina. Questo potrebbe dare a Hamilton un leggero vantaggio nell’adattarsi ai sistemi reali di Ferrari, anche se non rifletterà i veri livelli di prestazione.
Barcellona Solo l’Inizio – Il Piano di Sviluppo degli Pneumatici 2026
Pirelli ha condotto una vasta serie di test per perfezionare gli pneumatici del 2026, con la partecipazione di più team:
- Aston Martin ha effettuato la prima valutazione lo scorso settembre
- Mercedes & Alpine hanno effettuato test in condizioni di bagnato a ottobre e novembre
- McLaren ha condotto un programma di pneumatici da bagnato a Paul Ricard la settimana scorsa
Dopo Barcellona, i prossimi test con gomme slick vedranno protagonisti Alpine e Mercedes il 12-13 febbraio, seguiti da Williams e Alpine che rimarranno in Bahrain per ulteriori valutazioni dopo i test pre-stagionali.
Cosa Significa Questo per il Futuro della Ferrari
Sebbene questo test non darà a Hamilton o Ferrari un vantaggio prestazionale per il 2024, segnala chiaramente una cosa—la Ferrari non sta lasciando nulla al caso. Con Hamilton che si trasferirà a Maranello nel 2025, ogni preparazione è fondamentale.
Anche in una vettura detuned, i suoi primi giri in rosso Ferrari segnano l’inizio di un cambiamento sismico nella dinamica di potere della F1.