Per decenni, il motore V-12 è stato il cuore pulsante delle supercar ad alte prestazioni, guidate dalle emozioni. Ma secondo Adrian Hallmark, CEO di Aston Martin, il tempo sta per scadere per questi capolavori meccanici. Entro la fine del 2028, l’offerta del leggendario V-12 twin-turbo da 5,2 litri di Aston giungerà al termine, e entro il 2030, il marchio venderà probabilmente la sua ultima auto a dodici cilindri.
Con il rafforzamento delle normative globali sulle emissioni, anche i più appassionati entusiasti e i produttori non possono combattere l’inevitabile. I giorni dei V-12 urlanti sono contati, e l’ultima Vanquish di Aston Martin—un ultimo omaggio con 820 cavalli—si erge come un tributo a un’era che sta svanendo rapidamente.
Il Ultimo Sforzo per il V-12: Una Razza in Estinzione
Nonostante le esenzioni per basse quantità in alcuni mercati, Hallmark riconosce che il panorama normativo costringerà infine Aston Martin a ritirare il suo motore più iconico. Ma per ora, i clienti continuano a affollarsi attorno alla Vanquish, desiderosi di possedere un pezzo di storia automobilistica prima che scompaia per sempre.
“I clienti sono ‘assolutamente’ attratti dalla nuova Vanquish e dal suo mostruoso cuore da 820 cavalli,” ha dichiarato Hallmark. E chi può biasimarli? Senza rigorosi limiti sulle emissioni, gli ingegneri di Aston Martin avrebbero potuto estrarre ancora più potenza, rendendola un animale ancora più selvaggio.
Ma Aston non è sola in questo tour di addio al V-12. In tutta l’industria, i produttori stanno facendo la loro ultima resistenza, producendo quella che potrebbe essere l’ultima generazione di mostri a dodici cilindri.
Gli Ultimi V-12: Chi Sta Ancora Lottando?
La lista dei costruttori automobilistici che producono ancora V-12 è in rapida diminuzione:
🔹 Ferrari – I 12Cilindri e il Purosangue ospitano ancora un capolavoro aspirato da 6,5 litri.
🔹 Lamborghini – Il Revuelto porta il V-12 puro finale del marchio prima che l’ibridazione prenda completamente il sopravvento.
🔹 Mercedes-Maybach – La S-Class offre ancora un V-12 twin-turbo da 6,0 litri, ma per quanto tempo ancora?
🔹 Pagani – L’Utopia mantiene un V-12 fornito da AMG, uno dei pochi ancora in produzione per hypercar ultra-luxury.
🔹 Rolls-Royce – Il Ghost, Cullinan e Phantom mantengono in vita il V-12 di lunga data di BMW—per ora.
🔹 Gordon Murray Automotive – I T.33 e T.50 presentavano V-12 Cosworth aspirati, ma sono già esauriti.
Anche la Valkyrie di Aston Martin—alimentata da un V-12 costruito da Cosworth—è già fuori produzione.
La Legacy del V-12: Un Simbolo di Potere e Passione
C’è qualcosa di irrinunciabile in un motore V-12. La sintonia dei cilindri, la spinta di potenza senza soluzione di continuità, e il legame emotivo tra auto e conducente lo rendono più di un semplice motore—è un’esperienza.
Alex Long, Direttore della Strategia di Prodotto di Aston Martin, l’ha messa in modo diretto:
“Più grande è il motore, migliore è la ‘vera connessione emotiva’ tra il guidatore e l’auto.”
Eppure, nonostante la passione dietro queste parole, le normative alla fine detteranno il futuro. Entro il 2030, il ultimo V-12 di Aston Martin uscirà dalla catena di montaggio, segnando la fine di un’era—non solo per Aston, ma per l’intera industria automobilistica.
Cosa viene dopo? Il futuro dei motori di Aston Martin
Aston Martin ha già abbracciato il futuro, sviluppando modelli ibridi e completamente elettrici come parte della sua strategia di sostenibilità a lungo termine. Ma anche con nuove supercar elettriche all’orizzonte, l’emozione pura di un V-12 aspirato naturalmente non sarà mai sostituita.
Con i compratori che si affrettano a mettere le mani su queste ultime grandi macchine, stiamo assistendo all’ultimo capitolo del motore più leggendario del mondo.
La domanda è: la anima di Aston Martin sopravvivrà senza di esso?