Dopo un’illustre carriera di 17 anni in Red Bull Racing, Rob Marshall, uno degli ingegneri più influenti della Formula 1, ha fatto un salto decisivo nella sua carriera passando a McLaren all’inizio del 2024. La decisione, che potrebbe sembrare sorprendente per alcuni, si è già rivelata trasformativa—non solo per Marshall, ma anche per McLaren, che ha festeggiato il suo primo Campionato Costruttori dopo 26 anni sotto la sua guida.
La Chiamata Che Ha Cambiato Tutto
In un’intervista sincera, Marshall ha rivelato che il momento dell’approccio di McLaren è stato cruciale:
“Dal punto di vista personale, loro [McLaren] mi hanno contattato al momento giusto. Ero in un punto in cui pensavo: ‘se non mi muovo in un’altra squadra ora, probabilmente rimarrò qui per sempre.’”
Pur apprezzando il suo tempo in Red Bull—contribuendo a plasmare la sua era di dominio—ha ammesso di essere diventato troppo a suo agio:
“Era tutto un po’ troppo liscio… Penso di aver trovato le cose un po’ troppo facili, un po’ troppo comode. E poi il telefono squilla, e per qualche motivo, non riesci proprio a dire di no.”
Lasciare Red Bull nel Modo Giusto
Nonostante la natura competitiva della Formula 1, Marshall ha sottolineato l’importanza di separarsi da Red Bull in modo amichevole:
“Sono davvero felice di aver lasciato Red Bull nel modo giusto. Non vuoi lasciare nessuno in difficoltà. Chiaramente sono riusciti a gestire senza di me, il che è fantastico per loro.”
Il suo lascito in Red Bull è sicuro, ma l’entusiasmo di Marshall per il futuro della McLaren è palpabile:
“Mi sto davvero divertendo qui ora, tanto quanto nei miei primi anni in Red Bull—la parte divertente.”
McLaren: Da “Luogo Grigio” a Gloria del Campionato
Il trasferimento di Marshall è coinciso con la rinascita della McLaren, una svolta guidata dal duo di leadership di Andrea Stella e Zak Brown, ai quali attribuisce il merito di aver trasformato la cultura del team:
“Dall’esterno, per molti anni, la McLaren è stata considerata solo un luogo grigio dove persone grigie andavano a lavorare… Ma ora non è affatto così. L’atmosfera è brillante.”
Le lodi di Marshall per Stella e Brown sono state entusiastiche:
“Andrea è un leader ispiratore, ma si prende davvero cura di tutti. Zak mi fa ridere ogni volta che parlo con lui. È così carismatico ed entusiasta.”
Guardando Avanti
Sotto la direzione di Marshall, la McLaren si è ristabilita come contendente al campionato, un’impresa che molti consideravano improbabile solo pochi anni fa. Riflettendo sul suo percorso, Marshall è ottimista riguardo alla strada da percorrere:
“Questo cambiamento è stata la sfida di cui avevo bisogno, ed è stato incredibilmente gratificante. La McLaren sembra di nuovo viva, e far parte di questa rinascita è qualcosa di veramente speciale.”
Con la McLaren pronta per la stagione 2025, una cosa è chiara: la decisione di Rob Marshall di “tempo giusto” potrebbe davvero plasmare la prossima era d’oro per il team.