Per la prima volta nella sua storia, il team Haas di Formula 1 non avrà bisogno di un supporto finanziario diretto dal suo proprietario, Gene Haas, mentre si prepara per la stagione 2025. Secondo il team principal Ayao Komatsu, la squadra ha raggiunto un modello finanziario autosufficiente operando al limite di budget imposto dalla FIA, un traguardo significativo per il team americano che è entrato nella griglia di F1 nel 2016.
Da Sottovalutato a Competitore Sostenibile
Haas ha fatto molta strada dalla sua stagione di debutto, operando spesso come uno dei team più piccoli sulla griglia con risorse limitate. Dopo una solida campagna 2024, terminando settimo nel campionato costruttori, le prestazioni commerciali migliorate della squadra e i guadagni dai premi hanno permesso di raggiungere il limite di budget per la prima volta.
“Quest’anno è la prima volta che come azienda, Gene non deve mettere i propri soldi,” ha rivelato Komatsu. “Non abbiamo mai raggiunto il limite di budget; lo stiamo raggiungendo quest’anno. È fantastico che finalmente siamo arrivati qui.”
Un Cambiamento di Strategia: Sfide del Limite di Budget
Se raggiungere il limite di budget è un grande traguardo, introduce una nuova sfida per Haas: garantire la conformità con il limite di spesa. In precedenza, il team operava ben al di sotto del limite, permettendo una maggiore flessibilità nelle sue spese. Ora, è necessaria una disciplina finanziaria più rigorosa per massimizzare le prestazioni all’interno dei vincoli.
“Dobbiamo assicurarci di rimanere all’interno del limite di budget,” ha spiegato Komatsu. “È un modo di pensare completamente diverso. Ma se vuoi essere competitivo, questo è il minimo in cui dovresti essere.”
Operazioni Snellite: L’Approccio Unico di Haas
Con circa 330 dipendenti—di gran lunga il numero più ridotto sulla griglia—Haas continua a fare affidamento sulla sua partnership con Ferrari per componenti chiave. Questo modello di esternalizzazione è stato cruciale per l’efficienza dei costi del team, ma comporta dei compromessi, inclusi i tagli dal limite di budget per i pezzi acquistati dal gigante italiano.
“È molto meglio pagare per quei soldi extra dedotti dal limite di budget e comprare componenti da Ferrari,” ha detto Komatsu. “Quell’aspetto del modello, non penso sia un problema affatto. Ma stiamo anche esaminando altre parti del business che sono inefficienti.”
Miglioramenti Chiave per Promuovere la Sostenibilità
Il breakthrough finanziario del team arriva mentre Haas ha iniziato a implementare i programmi di Testing Previous Cars (TPC), rafforzando la sua capacità di preparare piloti e ingegneri senza bruciare risorse durante il calendario delle gare ad alta pressione.
“Finalmente, sembra che stiamo spuntando molte caselle—iniziare il TPC, essere nel budget cap e essere redditizi,” ha osservato Komatsu. “Con i premi in denaro dell’anno scorso e le entrate da sponsor, Gene non dovrebbe dover mettere i suoi soldi quest’anno.”
Cosa c’è in programma per Haas?
Mentre Haas si prepara ad affrontare la stagione 2025, l’attenzione del team si sposterà verso l’ottimizzazione delle operazioni e il miglioramento dell’efficienza, assicurando che la sua nuova stabilità finanziaria si traduca in una performance costante in pista. Con piloti esperti come Esteban Ocon e la stella nascente Oliver Bearman a guidare la carica, il team punta a costruire sui suoi recenti progressi e sfidare per una posizione più alta nella classifica del campionato.
Per Gene Haas, il passaggio dal sostenere finanziariamente un team emergente a sovrintendere a un outfit F1 redditizio e competitivo segna una pietra miliare significativa—e una che promette bene per il futuro della rappresentanza americana in Formula 1.