Il mondo NASCAR è in fermento, e non per motivi positivi. Con la stagione 2025 alle porte, Denny Hamlin si trova in un territorio sconosciuto e precario: senza due dei suoi principali sponsor. Nel frattempo, Ty Gibbs, il pilota rookie spesso accusato di nepotismo, ha ottenuto una redditizia nuova partnership con Saia, lasciando i fan a interrogarsi sulle dinamiche della Joe Gibbs Racing (JGR).
Le difficoltà di sponsorizzazione di Denny Hamlin destano preoccupazione
Per Hamlin, tre volte campione della Daytona 500 e uno dei piloti più affermati della NASCAR, la perdita di FedEx—una collaborazione che dura da due decenni—e di Mavis Tires è un colpo significativo. Sebbene Sports Clips, Yahoo e Coca-Cola rimangano a bordo, il divario di finanziamento lasciato da queste partenze preoccupa i fan. L’ombra della partenza di Kyle Busch da JGR dopo il ritiro della sponsorizzazione di M&M aleggia, alimentando timori che la storia si ripeta.
I fan tracciano paralleli con l’uscita tumultuosa di Busch, che ha lasciato JGR nel 2022 in mezzo a simili difficoltà di sponsorizzazione. Potrebbe Hamlin, il volto della macchina #11 per così tanto tempo, subire lo stesso destino?
Ty Gibbs ottiene la sponsorizzazione di Saia, i fan esplodono
In mezzo alle difficoltà di Hamlin, Ty Gibbs, il nipote del fondatore della JGR Joe Gibbs, ha ottenuto un accordo con Saia, un’azienda di trasporti valutata 12,91 miliardi di dollari. Un post trapelato su LinkedIn da un dirigente di Saia ha svelato la Toyota Camry #54 con il marchio rosso e bianco di Saia, alimentando la controversia che circonda l’ascesa meteoria di Gibbs.
La reazione dei fan è stata rapida e polarizzante. I critici accusano JGR di dare priorità al nepotismo rispetto al talento, sostenendo che un Gibbs relativamente inesperto stia raccogliendo ricompense che non ha guadagnato. “Immagina che un vincitore della Daytona 500 per tre volte non riesca a trovare sponsor, ma Ty Gibbs—che non ha dimostrato nulla—ottiene un contratto senza sforzi,” ha sfogato un fan online.
Debatti sui schemi di vernice e frustrazioni più profonde
Mentre alcuni fan hanno apprezzato la semplice eleganza dello schema di vernice rosso e bianco di Saia, altri hanno criticato i dettagli, come l’ombra bianca sul #54. Un commento sarcastico ha persino suggerito che il patrocinio di Saia potrebbe “essere utile quando Ty spinge qualcuno contro il muro,” riferendosi alla controversa reputazione di Gibbs in pista.
Aggiungendo al malcontento, alcuni fan hanno condiviso esperienze negative con i servizi di Saia, mettendo in discussione la scelta del marchio di sostenere il giovane pilota. “Memorie orribili nel tentativo di rintracciare pallet smarriti con il loro supporto,” ha scritto un fan, evidenziando come le percezioni degli sponsor possano influenzare le reputazioni dei piloti.
JGR sta facendo favoritismi?
Il tempismo del nuovo contratto di Gibbs rispetto alle difficoltà di Hamlin non è passato inosservato. Molti fan sentono che l’immagine sia negativa, con JGR che sembra sostenere il giovane pilota ben collegato, lasciando Hamlin—un campione provato—in un limbo di sponsorizzazione.
I fan di Hamlin sono comprensibilmente frustrati, con un commentatore che afferma senza mezzi termini: “Non odio la macchina. Odio il pilota.” Il sentimento riflette un crescente divario tra i fedeli della NASCAR su come la JGR gestisca il suo roster.
Cosa c’è in serbo per Hamlin?
Mentre Ty Gibbs sembra sfruttare le sue connessioni, il futuro di Hamlin alla JGR appare sempre più incerto. La squadra riuscirà a trovare un nuovo sponsor principale per il pilota veterano in tempo per la stagione 2025, o questo segnerà l’inizio della fine per Hamlin alla JGR? Con i ricordi dell’amara partenza di Kyle Busch ancora freschi, le poste in gioco non potrebbero essere più alte.