La stagione NASCAR 2025 non è ancora iniziata, ma il dramma sta già intensificando la tensione. L’ultima controversia? La decisione della NASCAR di escludere Mike Wallace dalla competizione nella Daytona 500, lasciando il team MBM Motorsports di Carl Long a cercare un pilota sostitutivo e una nuova identità. Ora, in una mossa audace, il team si è ribattezzato Garage 66, puntando a reinventarsi sotto una struttura più snella e focalizzata.
Una nuova era: Garage 66 si fa avanti dopo il rifiuto di Wallace
Carl Long ha confermato il rebranding del team in una dichiarazione che ha messo in evidenza la necessità di snellire le operazioni.
“Per il 2025, stiamo rinominando la nostra partecipazione alla NASCAR Cup Series in Garage 66. Il nuovo nome e logo riflettono il ridimensionamento del nostro team a meno persone con standard più elevati,” ha spiegato Long. “La gestione e la responsabilità diventano molto meno stressanti con solo una macchina in pista la maggior parte dei fine settimana e molte meno persone.”
Il rebranding arriva dopo il rifiuto di alto profilo di Wallace da parte della NASCAR, citando l’assenza prolungata del veterano di 65 anni dalle corse di alto livello e preoccupazioni sulla sua prontezza per le dure esigenze della competizione sui superspeedway. I fan si erano aspettati un nostalgico ritorno di Wallace nella Daytona 500, ma la posizione ferma della NASCAR ha costretto MBM Motorsports a cambiare rotta e a rifocalizzarsi.
Entra Garrett Smithley: Da Xfinity alla Cup
In un tentativo di colmare il vuoto lasciato da Wallace, Garage 66 ha firmato Garrett Smithley, un pilota con 77 partenze in Cup, per guidare la loro auto numero 66. Smithley, che non ha gareggiato nella Cup Series dal 2022, farà il suo ritorno all’iconico Bowman Gray Stadium—segnando la prima gara della Cup Series sulla pista dal 1971.
Parlando dell’opportunità, Smithley ha espresso entusiasmo per il suo ritorno alle corse di alto livello.
“È fantastico essere di nuovo nella NASCAR Cup Series nel 2025. Ho parlato con Carl per un po’ di tempo per mettere insieme qualcosa, e finalmente, tutti i pezzi si sono incastrati,” ha detto Smithley. “Non vedo l’ora di correre in questa storica gara a Bowman Gray, e spero che possiamo fare di più insieme nel corso dell’anno.”
Il confronto a Bowman Gray sarà il primo test per la nuova direzione di Garage 66, con i fan ansiosi di vedere se il team ristrutturato può mantenere la promessa di qualità rispetto alla quantità.
Reazioni dei fan e opinioni divise
Sebbene la nuova direzione abbia suscitato ottimismo all’interno del team, i fan della NASCAR sono stati meno indulgenti. I social media sono stati inondati di reazioni contrastanti, dalla critica alla decisione della NASCAR di escludere Wallace allo scetticismo sulla capacità di Smithley di elevare le prestazioni di Garage 66.
“Wallace meritava una possibilità! Lasciate che l’uomo corra!” ha scritto un fan, riecheggiando il sentimento di coloro che hanno visto il rifiuto come un’opportunità mancata per una storia alla Cenerentola. Altri sono stati più critici, mettendo in dubbio se l’esperienza di Smithley fosse sufficiente per portare risultati significativi per il team in difficoltà.
Nonostante le critiche, Long e Smithley rimangono concentrati sulla strada da percorrere. Il Daytona 500 potrebbe non essere più nei piani per Garage 66, ma la loro performance a Bowman Gray stabilirà il tono per quello che potrebbe essere un arco di redenzione—o un’altra battaglia in salita—nella stagione 2025.