La saga di Michael Andretti in F1 è stata una storia di ambizione, rifiuto e determinazione instancabile—ma ora, con Cadillac F1 pronta a entrare nella griglia nel 2026, la stella dell’IndyCar Colton Herta è più vicino che mai al suo debutto in Formula 1. Tuttavia, l’ultimo ostacolo rimane tanto ripido quanto frustrante.
Per anni, Michael Andretti e il suo sogno di guidare una squadra americana di Formula 1 sembravano perpetuamente bloccati in folle. Dal 2023, l’icona dell’IndyCar, diventata team principal di Andretti Global, ha combattuto con tutte le sue forze per un posto nella griglia più esclusiva del motorsport. Nonostante l’approvazione della FIA per Andretti Global nell’ottobre 2023, la gestione della F1 ha messo il freno, rifiutando l’ingresso nel gennaio 2024.
Il colpo di scena che ha cambiato le carte in tavola è arrivato solo dopo la sorprendente decisione di Michael Andretti di dimettersi dalla leadership del progetto. Nel giro di poche settimane, la Formula 1 ha annunciato il suo undicesimo ingresso per il 2026: Cadillac F1, proprio la squadra su cui Andretti Global aveva lavorato instancabilmente per stabilire.
Colton Herta: La migliore speranza dell’America in F1?
Con Cadillac F1 pronta per il suo debutto, tutti gli occhi sono puntati su Colton Herta, la stella dell’IndyCar elettrizzante che è stata a lungo designata come la prossima speranza americana in Formula 1. Herta ha messo a tacere gli scettici nel 2024 con una stagione stellare, classificandosi secondo nel campionato IndyCar e dimostrando il suo valore sulla pista. Tuttavia, nonostante il suo impressionante curriculum, le sue aspirazioni in F1 dipendono da una questione burocratica—l’inafferrabile super licenza FIA.
Per competere in Formula 1, i piloti hanno bisogno di 40 punti di super licenza, e la straordinaria stagione 2024 di Herta ha portato il suo totale a 39. Un punto. Questo è il margine sottilissimo che lo separa da un sogno che insegue da anni. Nonostante sia così vicino, Herta non trattiene il respiro.
“Se Succede, Succede”
Parlando della sua situazione, il tono di Herta rivelava un mix di rassegnazione e pragmatismo. “Non sapevo nemmeno quali fossero i requisiti per ottenere una super licenza,” ha ammesso. “Se succede, succede, fantastico, e poi dovrò prendere una decisione, se sarò ancora desiderato. Se non succede, allora povero me, rimarrò a correre in IndyCar. Starò bene in entrambi i casi.”
La franchezza delle sue parole è significativa. Herta, che compirà 25 anni questo marzo, sarebbe più grande della maggior parte dei rookie che entrano in Formula 1. Eppure la sua età svanisce in confronto al peso delle aspettative. L’America non ha visto un pilota di F1 veramente competitivo da decenni, e il talento grezzo di Herta e il suo pedigree in IndyCar lo hanno reso il fulcro delle speranze di una nazione.
La Strada Inghirlandata verso la Formula 1
Il percorso di Herta verso la Formula 1 è stato tutto tranne che liscio. Nel 2022, Andretti Global ha pubblicamente nominato Herta come la loro prima scelta per un potenziale posto in F1. Nello stesso anno, AlphaTauri, il team sorella di Red Bull, ha mostrato interesse a firmarlo ma è stato bloccato quando la FIA ha rifiutato di concedergli una super licenza. La delusione è stata una pillola amara, ma la prospettiva di Cadillac F1 nel 2026 ha mantenuto vive le sue speranze di F1.
Tuttavia, il tempo stringe. La capacità di Herta di assicurarsi il punto finale per la sua super licenza dipende dalla sua performance nella stagione IndyCar 2025 o da ulteriori opportunità in altre serie riconosciute dalla FIA. Qualsiasi cosa meno della perfezione potrebbe chiudere la porta sul suo sogno di Formula 1, lasciandolo come uno dei piloti più talentuosi a non aver mai calcato il pinnacolo del motorsport.
L’America Attende il Suo Eroe di Formula 1
L’arrivo della Cadillac F1 nel 2026 è un momento monumentale per il motorsport americano. Con il supporto di Andretti Global e General Motors, è il tentativo più serio basato negli Stati Uniti nella Formula 1 dai tempi del debutto della Haas. Ma senza un pilota americano di spicco come Herta, il team rischia di perdere l’impatto culturale e sportivo che una stella locale potrebbe portare.
Per Herta, il 2025 rappresenta una stagione decisiva—non solo per la sua carriera ma per le speranze di milioni di fan ansiosi di vedere un americano conquistare il palcoscenico delle corse più glamour e competitive del mondo. Il suo talento è indiscutibile, ma il destino, la burocrazia e le circostanze si allineeranno finalmente?