Un ritorno infuocato, un assaggio di trionfo, ma fantasmi persistenti di errori passati: McLaren e Lando Norris riusciranno a conquistare la gloria nel 2025, o crolleranno sotto pressione? Ecco perché le poste in gioco non potrebbero essere più alte.
McLaren non è estranea alla gloria del campionato, ma la loro ricerca nel 2025 per riconquistare il dominio in Formula 1 richiede nulla di meno che la perfezione. Dopo una stagione elettrizzante nel 2024 che li ha visti conquistare di misura il loro primo Campionato Costruttori dal 1998, la squadra sa che riposare sugli allori non è un’opzione. Per Norris, le poste in gioco sono ancora più personali: trasformarsi da un brillante contendente a un campione innegabile.
“Ci Confrontiamo Con La Perfezione”
Il team principal di McLaren, Andrea Stella, ha fissato uno standard implacabile: la perfezione non è solo un obiettivo, ma è la base di partenza. Riflettendo sulla performance della squadra nel 2024, Stella non ha usato mezzi termini. “Identifichiamo tutte queste opportunità perché, in ultima analisi, ci confrontiamo solo con ciò che è perfetto,” ha sottolineato. Tuttavia, clamorosi errori della scorsa stagione suggeriscono che la squadra ha ancora molto da imparare.
2024: Trionfi e Turbolenze
I successi del 2024 sono stati innegabili. Vittorie ad Abu Dhabi e prestazioni eccezionali in condizioni miste hanno messo in mostra la capacità di brillantezza di McLaren. Tuttavia, Norris e la squadra hanno lasciato oltre 100 punti sul campo a causa di miscalcoli, errori dei piloti e strategie mal tempistiche.
Dal costoso ritardo in Canada che ha fatto perdere loro il comando durante una Safety Car alla scarsa strategia di gomme a Silverstone, il tallone d’Achille della McLaren era chiaro: il caos. Quando la pressione è aumentata, le loro decisioni hanno vacillato, un problema che Stella è determinato a debellare.
Il Fattore Verstappen: Una Rivalità in Crescita
I duelli di Lando Norris con Max Verstappen hanno definito la seconda metà della stagione. Norris ha avuto momenti di brillantezza, come quando ha superato Verstappen in Messico, ma anche momenti di debolezza, come quando ha lasciato una porta aperta nel Gran Premio degli Stati Uniti. Le aspettative per il 2025 sono chiare: Norris non deve solo eguagliare Verstappen, ma deve superarlo decisamente sia in aggressività che in strategia.
Ordini di Squadra e Conflitti Interni
Sebbene il rifiuto della McLaren di favorire un pilota in particolare possa aver evitato discordie interne, ha anche comportato la perdita di punti cruciali. La cattiva comunicazione durante le gare in Ungheria e Italia ha creato attriti non necessari e scrutinio pubblico. Norris e il compagno di squadra Oscar Piastri devono trovare sinergia sotto pressione senza ripetere gli errori goffi che hanno causato mal di testa la scorsa stagione.
Partire Forti, Rimanere Forti
Una spina ricorrente nel fianco della McLaren sono stati i brutti start. Da problemi tecnici in Ungheria a impostazioni errate a Zandvoort, questi giri iniziali hanno costato a Norris una posizione vitale in pista. In una stagione competitiva come quella che il 2025 promette di essere, ogni secondo perso all’inizio potrebbe fare la differenza tra vittoria e sconfitta.
Il Cammino Avanti: Lezioni e Risolutezza
McLaren entra nel 2025 con lezioni apprese e una missione chiara: alzare l’asticella. La filosofia di Stella è semplice ma esigente: “Se pensi di essere abbastanza bravo ora, la realtà ti colpirà in modo doloroso.” Il team deve affilare le proprie strategie, eliminare errori prevenibili e mantenere una traiettoria ascendente. Per Norris, la sfida è personale: per emergere come campione, deve essere implacabile, composto e pronto ad affrontare una griglia spietata.
La Parola Finale
Il messaggio per McLaren e Norris è chiaro: la loro campagna del 2025 non riguarda un miglioramento incrementale, ma una trasformazione. Con quattro team capaci di vincere un campionato, McLaren non può permettersi passi falsi. Se avranno successo, riscriveranno la storia. Se dovessero inciampare, vedranno un altro team reclamare il trono che hanno faticato così tanto per raggiungere.