Andrea Kimi Antonelli, la stella nascente e nuovo recluta della Mercedes in Formula 1, si sta preparando per la sua prima uscita in pista della stagione 2025, guidando la vettura W11 del team del 2020 a Jerez questa settimana. Il test, progettato per preparare ulteriormente il giovane italiano alla sua campagna da rookie, arriva in un contesto di significativa restrizione delle normative sui test di F1, costringendo le squadre a essere più strategiche su come allocare le opportunità di test.
Perché la W11?
La W11, la vettura vincitrice del titolo della Mercedes del 2020, occupa un posto speciale nella storia del team. Ha portato Lewis Hamilton al suo settimo Campionato Piloti, eguagliando il record, e ha consegnato alla Mercedes il suo settimo titolo consecutivo tra i Costruttori. Sebbene la vettura provenga da un’era con normative molto diverse, rimane un punto di riferimento di eccellenza ingegneristica.
Il prossimo test di Antonelli sotto il framework Testing Historic Cars (THC) riflette le restrizioni riviste della FIA sui test in stagione. La W11, essendo l’ultima vettura idonea secondo le linee guida THC, fornirà ad Antonelli un prezioso tempo in pista senza consumare alcuna delle allocazioni di Testing Previous Cars (TPC) del team per macchine più recenti.
Normative sui Test Riviste e il Loro Impatto
Le modifiche della FIA alle regole TPC ora limitano le squadre a 20 giorni di test con auto di due anni all’anno, mentre i piloti di gara sono limitati a 1.000 chilometri di chilometraggio TPC annuale. Questo cambiamento è avvenuto dopo che la Red Bull ha sfruttato le regole precedenti facendo correre Max Verstappen nella RB18 del 2022 a metà stagione nel 2024 per confrontare i dati e migliorare le prestazioni della RB20.
La mossa ha suscitato polemiche, con la Ferrari che ha accusato la Red Bull di utilizzare la sessione per lo sviluppo piuttosto che per l’acclimatazione del pilota. Queste preoccupazioni hanno spinto la FIA a inasprire i regolamenti, assicurando che tali test non vengano utilizzati come scappatoie per guadagni tecnici.
La Mercedes, quindi, ha scelto di conservare i suoi giorni TPC per later nella stagione, quando potrebbero essere raccolti dati più utili. Utilizzando la W11 a Jerez, la squadra sta sfruttando al massimo le disposizioni THC mentre dà ad Antonelli l’opportunità di costruire fiducia in una vettura di F1 ad alte prestazioni.
Cosa Significa Questo per Antonelli
Per Antonelli, 19 anni, questo test rappresenta un ulteriore passo nel suo percorso accelerato verso la Formula 1. Nonostante abbia già acquisito un’esperienza considerevole nella W13 e W14 durante il suo programma di sviluppo, l’uscita a Jerez sarà cruciale per affinare la sua comprensione del setup operativo della Mercedes e migliorare la sua adattabilità.
“Kimi ha mostrato una crescita straordinaria attraverso il nostro programma di sviluppo, e questo test è una continuazione della sua preparazione per le sfide future,” ha dichiarato Toto Wolff, il team principal della Mercedes.
Sebbene le caratteristiche della W11 differiscano dalla W16 del 2025 che guiderà quest’anno, la sessione permetterà ad Antonelli di concentrarsi su abilità fondamentali come il controllo dell’auto ad alta velocità, le simulazioni di gara e il lavoro a stretto contatto con il team di ingegneri.
Guardando Avanti
Con Antonelli che sostituisce Lewis Hamilton, diretto verso la Ferrari, le aspettative sono alte per il prodigio italiano. Testare la W11 è solo l’inizio di una curva di apprendimento che durerà tutta la stagione e che lo vedrà adattarsi alle sfide dell’era del ground-effect in F1. Per la Mercedes, questo utilizzo strategico dei test THC sottolinea la visione a lungo termine del team di coltivare il loro prossimo potenziale campione, rispettando al contempo le normative in evoluzione dello sport.
mentre Antonelli prende il volante di un’auto sinonimo di dominio, i fan e gli esperti osserveranno attentamente per vedere se questa futura stella possa riportare la Mercedes in cima negli anni a venire.