Pascal Wehrlein, il campione in carica della Formula E, mantiene un approccio equilibrato nonostante l’incredibile inizio della stagione 2024-25 di TAG Heuer Porsche. Con due pole, due podi e il team che raddoppia il punteggio del suo più vicino concorrente, NEOM McLaren, il dominio della Porsche nel campionato sembra innegabile. Ma Wehrlein sa bene di non dover lasciare che il successo offuschi la visione d’insieme in questa serie ultra-competitiva.
“La Formula E non ti lascia mai rilassare”
Il pilota tedesco ha riconosciuto il pacchetto forte della Porsche ma rimane cauto riguardo all’imprevedibilità della Formula E.
“Abbiamo sicuramente un pacchetto super forte,” ha detto Wehrlein. “Ogni weekend, dobbiamo semplicemente fare il nostro. Il Messico ci si addice ogni anno, ma altre squadre come Jaguar e NEOM McLaren sembrano molto forti. Ci sono più piloti e squadre in gioco quest’anno, e non possiamo permetterci di sentirci troppo a nostro agio.”
L’ottimismo cauto di Wehrlein deriva dalla sua esperienza della scorsa stagione, in cui la lotta per il titolo si è decisa all’ultimo momento. Sebbene la Porsche abbia dominato alcuni circuiti, squadre come Jaguar hanno dimostrato di essere in grado di ridurre il divario nei momenti decisivi.
“L’anno scorso, eravamo solo noi e Jaguar nell’ultimo weekend, ma sento sicuramente che quest’anno sarà diverso, con più squadre e piloti in lizza fino all’ultima gara.”
“Ritornare in Pista Dopo un Incidente Terribile”
La difesa del campionato di Wehrlein non è iniziata come previsto, con un brutale incidente a Sao Paulo che lo ha costretto a ritirarsi dalla gara e ha costretto il suo team Porsche a un completo rifacimento dell’auto. Tuttavia, questo contrattempo ha solo rafforzato la sua gratitudine e fiducia nel suo team.
“Dopo l’incidente, abbiamo dovuto ricostruire un’auto completamente nuova per il Messico,” ha detto Wehrlein. “C’è sempre un piccolo dubbio: tutto funzionerà perfettamente? Sarà diverso? Ma i miei meccanici hanno fatto un lavoro incredibile. L’auto si sentiva normale e potevo combattere di nuovo con essa.”
Nonostante il costo fisico, Wehrlein ha minimizzato l’incidente con la sua caratteristica resilienza:
“L’ho già dimenticato. Non mi dispiace schiantarmi; non mi dispiace se fa male per un paio di giorni. Non vedo l’ora di tornare in pista.”
Wehrlein ha utilizzato il periodo delle festività per recuperare, trasformando il suo incidente in un ricordo lontano e rifocalizzando la sua energia sul campionato.
“Il Quadro Generale: Sfide Futura”
Wehrlein è ben consapevole che il dominio della Porsche nelle fasi iniziali non è una garanzia di successo continuato. L’evoluzione rapida della Formula E e la qualità dei team rivali assicurano che la compiacenza potrebbe essere costosa.
I concorrenti come Oliver Rowland, che ha avuto una forte prestazione a Sao Paulo, e Jaguar, che ha costantemente messo alla prova Porsche la scorsa stagione, rimangono minacce serie. Nel frattempo, la forma stellare del compagno di squadra di Porsche, Antonio Felix da Costa, aggiunge una sfida interna, assicurando che ogni gara richiederà perfezione per rimanere in testa.
Guardando Avanti
Il approccio misurato di Wehrlein, combinato con la potenza tecnica di Porsche, lo posiziona come un concorrente formidabile per difendere il suo titolo. Tuttavia, mentre la Formula E si dirige verso i suoi prossimi round, la vera prova sta nel vedere se Porsche può mantenere il suo vantaggio mentre naviga nell’imprevedibilità di una griglia piena di talento e ambizione.