Il Rally Dakar 2025 è stato un campo di battaglia difficile per i Dacia Sandriders, con il team che ha subito un altro colpo quando Nasser Al-Attiyah ha perso oltre 30 minuti nella quarta tappa a causa di problemi meccanici. Dopo la controversa squalifica di Sébastien Loeb e Fabian Lurquin nella terza tappa, i problemi di Al-Attiyah hanno ulteriormente aggravato le difficoltà della squadra in questo evento estenuante di quest’anno.
I Problemi di Al-Attiyah nella Quarta Tappa
Il cinque volte campione del Dakar, che ha iniziato la tappa in una promettente terza posizione generale, ha incontrato problemi all’inizio del percorso di 415 km da Al Henakiyah ad AlUla. Dopo 92 km, Al-Attiyah è stato costretto a sostituire una ruota, perdendo tempo prezioso. Successivamente, sono stati necessari ampi interventi di riparazione al km 188, richiedendo assistenza dai compagni di squadra Cristina Gutiérrez e Pablo Moreno Huete.
Alla fine della tappa, Al-Attiyah era sceso a settimo nella classifica generale, con un ritardo di oltre 33 minuti rispetto al vincitore di tappa Yazeed Al Rajhi e 35 minuti dietro il leader generale Henk Lategan.
Momenti Salienti della Quarta Tappa
- Yazeed Al Rajhi ha conquistato la vittoria, riducendo il vantaggio complessivo di Henk Lategan a poco meno di sette minuti. Il pilota della Toyota Hilux ha capitalizzato su un ritmo costante durante tutta la tappa.
- Mattias Ekström di M-Sport Ford è salito nelle posizioni di podio complessive, mostrando la forte forma del team in mezzo al caos degli altri principali contendenti.
- Mitch Guthrie Jr, compagno di squadra di Ekström, ha inizialmente concluso terzo nella tappa, ma una penalità di cinque minuti post-tappa lo ha relegato al sesto posto.
- Century Racing ha messo in mostra una prestazione impressionante con Brian Baragwanath, Mathieu Serradori e Marcelo Gastaldi che hanno fornito performance competitive.
Pressione della Tappa Marathon
La quarta tappa ha segnato l’apertura della tappa marathon, una sfida unica in cui i concorrenti campeggiano in un bivacco remoto con supporto tecnico limitato. A differenza delle tradizionali tappe cronometro di 48 ore, le tappe marathon giocano un ruolo fondamentale nell’impostare l’ordine di partenza per la tappa successiva, mentre assegnano punti W2RC cruciali.
Le prestazioni notevoli includevano:
- Juan Cruz Yacoopini (Toyota Hilux) che ha concluso terzo nella tappa.
- Martin Prokop (Orlen Jipocar Ford Raptor) che si aggiudica il quarto posto.
- Mathieu Serradori (Century Racing) che supera una penalità di velocità per finire sesto.
La Battaglia in Salita dei Sandriders
Il team Sandriders è stato sotto enorme pressione da quando ha perso Loeb per squalifica dopo la terza tappa. I contrattempi di Al-Attiyah nella quarta tappa hanno ora messo a rischio le possibilità di successo del team sul podio. Tuttavia, con diverse tappe rimanenti e un terreno imprevedibile davanti, il team cercherà di riorganizzarsi e reagire.
Nasser Al-Attiyah: “È frustrante perdere così tanto tempo, specialmente quando eravamo in una posizione forte. Queste cose succedono al Dakar, ma non lo rendono più facile. Continueremo a spingere.”
Guardando Avanti
La tappa maratona continua con la quinta tappa, offrendo opportunità di riscatto per Al-Attiyah e altri che hanno sofferto nel quarto giorno. Nel frattempo, leader come Lategan e Al Rajhi mireranno a consolidare le loro posizioni mentre il rally si avvicina al suo punto di metà percorso.
Per i Dacia Sandriders, si tratta di controllare i danni e di salvare ciò che resta della loro campagna per il Dakar 2025.