Il quattro volte campione del Rally Dakar Carlos Sainz si ritira dall’evento del 2025 dopo che preoccupazioni per la sicurezza costringono M-Sport Ford a ritirare il suo veicolo danneggiato.
Il tentativo di Carlos Sainz di conquistare un quinto titolo al Rally Dakar è giunto a una conclusione brusca dopo che il Ford Raptor dello spagnolo ha subito danni irreparabili durante un drammatico ribaltamento nel primo giorno della prova cronometrata di 48 ore a Bisha. Nonostante i suoi sforzi per proseguire nella seconda parte della tappa di lunedì, le speranze di Sainz sono svanite quando la sua squadra ha confermato che i danni alla gabbia di sicurezza del veicolo lo avevano reso inidoneo a continuare.
Un sforzo valoroso interrotto
L’incidente è avvenuto domenica, durante la parte iniziale della dura prova di 48 ore. Sainz e il copilota Lucas Cruz sono riusciti a raggiungere la sosta notturna e hanno persino completato la seconda metà della tappa il giorno successivo. Tuttavia, al ritorno al bivacco, è diventato chiaro che i danni erano irreparabili secondo le normative di sicurezza della FIA.
In una dichiarazione, M-Sport Ford ha annunciato la decisione:
“A causa dei danni alla gabbia di sicurezza del veicolo #225 (Carlos Sainz, Lucas Cruz) subiti durante l’incidente nella prima parte del 48 Chrono del Rally Dakar 2025 e in conformità con le normative FIA, è stata presa la decisione di ritirare il veicolo.”
Un duro colpo per Sainz e M-Sport Ford
Sainz, una leggenda del Dakar con quattro vittorie al suo attivo, è entrato nel rally del 2025 con grandi aspettative. Conosciuto per la sua determinazione instancabile e abilità, il 61enne era considerato un contendente di alto livello. Il ritiro non solo pone fine alla sua ricerca di un quinto titolo, ma segna anche un significativo passo indietro per il team M-Sport Ford.
Ekström tiene Ford in corsa
Sebbene l’uscita di Sainz sia un colpo, M-Sport Ford rimane in competizione grazie al compagno di squadra Mattias Ekström. Il pilota svedese è attualmente quinto nella classifica generale, a soli 13 minuti dal leader Henk Lategan, mantenendo vive le speranze di Ford nel prestigioso rally.
Un rally di sfide e resilienza
Il Rally Dakar, noto per il suo terreno brutale e le sfide incessanti, ha dimostrato ancora una volta perché è uno degli eventi più difficili del motorsport. Il ritiro di Sainz è un chiaro promemoria delle sottili differenze tra trionfo e delusione in questa competizione estenuante.
Man mano che il rally procede, tutti gli occhi si volgeranno ora verso Ekström mentre porta avanti l’eredità di M-Sport Ford, puntando a garantire un buon risultato in onore del suo compagno di squadra messo da parte.