Dopo anni di stagnazione, NASCAR è tornata in pista—letteralmente e figurativamente—dominando il panorama del motorsport nel 2024. Con un enorme accordo sui diritti media del valore di 7,7 miliardi di dollari, un prossimo documentario su Netflix che esplora le vite personali dei suoi piloti e una gara internazionale con punteggio in arrivo, la leggendaria serie di corse americana sta guadagnando terreno contro i suoi maggiori rivali: Formula 1 e IndyCar.
Le valutazioni TV, il gold standard per misurare la salute dello sport, raccontano la storia di un clamoroso cambiamento. L’introduzione della controversa auto Next-Gen ha inizialmente causato un calo, ma mentre il 2024 si avvicina alla fine, NASCAR sta dimostrando che i suoi scettici si sbagliavano.
“Valutazioni TV: La Formula Vincente di NASCAR”
Da quando è iniziata l’era moderna di NASCAR nel 1972, le valutazioni TV sono state il barometro dello sport. Dalla leggendaria Daytona 500 del 1979 che ha attirato 16 milioni di spettatori al trionfo di Jimmie Johnson nel 2006 a Daytona, che ha raggiunto un picco di 11.3 di rating Nielsen, l’audience di NASCAR era un tempo oggetto di invidia nel motorsport. Tuttavia, la vittoria di Ricky Stenhouse Jr. nella Daytona 500 del 2023 ha segnato un minimo storico di 4.4. Questo calo si è esteso per tutta la stagione, suscitando preoccupazione tra i dirigenti di NASCAR.
Ma il 2024 ha dipinto un quadro diverso. La gara del Circuit of The Americas a marzo ha registrato una media di 3,31 milioni di spettatori, segnando un aumento del 6% rispetto all’anno precedente e la quinta gara consecutiva a registrare guadagni. A ottobre, la gara del Kansas ha avuto una media di 2,352 milioni di spettatori su FS1, in leggero aumento rispetto ai 2,337 milioni dell’anno scorso. Complessivamente, la copertura NASCAR di FOX ha visto un aumento dello 0,7% nella visione, attirando 53,92 milioni di spettatori in 16 gare.
Questa ripresa è stata evidenziata da una mappa condivisa dal blog di corse BrakeHard, che mostra la NASCAR come la serie di corse più popolare nella maggior parte degli stati americani, inclusi mercati chiave come New York e Florida—stati precedentemente dominati dalla Formula 1.
“Superando la Formula 1 in America”
Sebbene la Formula 1 avesse guadagnato terreno negli Stati Uniti, il recupero della NASCAR ha cambiato le carte in tavola. Alla fine del 2023, la F1 dominava in nove stati, ma entro la fine del 2024, quel numero è sceso a cinque. La ripresa della NASCAR ha reso chiaro che il pilastro delle corse americane non sta solo sopravvivendo—sta prosperando.
Il successo della NASCAR è radicato nella sua capacità di connettersi con i fan di diverse generazioni. La serie ha abbracciato la nostalgia mentre accoglieva la modernità, introducendo iniziative innovative di coinvolgimento e sfruttando il suo formato preferito dai fan di corse ravvicinate e competitive.
“Merchandising e la Corsa per i Giovani Fan”
In un’era di globalizzazione, NASCAR sta adottando il modello della Formula 1 per attrarre i fan più giovani. Giocattoli e merchandising sono diventati un campo di battaglia per coltivare nuove basi di fan. La F1, che ha visto un aumento di popolarità negli Stati Uniti, ha lanciato set LEGO per tutte le 10 squadre in vista del Gran Premio di Las Vegas. NASCAR, per non essere da meno, ha collaborato con LEGO per rilasciare i propri set a tema, mirando a ispirare un amore per la velocità e l’ingegneria tra i giovani fan.
Julia Goldin, Chief Product & Marketing Officer di LEGO, ha evidenziato la visione collaborativa:
“Il nostro obiettivo è riunire le famiglie per costruire, esplorare e condividere la loro passione per lo sport, offrendo qualcosa di veramente speciale per tutti.”
Inoltre, Hendrick Motorsports ha collaborato con Carrera per offrire set di auto slot esclusivi, rendendo più facile per i fan portare l’emozione delle corse NASCAR nelle loro case.
“La Strada da Percorrere: Espansione Globale e Innovazione”
NASCAR non si ferma con la sua rinascita domestica. La serie è pronta per la sua prima gara internazionale con punti in decenni, con Città del Messico che ospiterà un evento della Cup Series a giugno 2025 all’Autódromo Hermanos Rodríguez. Ben Kennedy, l’architetto della strategia di globalizzazione di NASCAR, l’ha definita “il primo passo per portare realmente la Cup Series a livello internazionale.”
Con l’espansione internazionale, un accordo sui diritti media del valore di 7,7 miliardi di dollari e piani per emulare l’impennata di popolarità guidata da Netflix di Formula 1 attraverso il suo NASCAR: Full Speed documentario, il gigante delle stock car sta gettando le basi per un futuro più luminoso.
“Il Ritorno di NASCAR: Una Nuova Era di Dominio delle Corse”
Da valutazioni televisive in caduta libera a una stagione 2024 in ripresa, NASCAR sta dimostrando di avere gli strumenti per adattarsi e prosperare in un panorama motoristico in rapida evoluzione. Con un rinnovato focus sull’engagement dei fan, un’espansione globale strategica e partnership innovative, NASCAR è ben posizionata per riconquistare il suo posto come il principale sport motoristico in America—e forse nel mondo.