De Tomaso è tornata e ha sviluppato la supercar P72 dal 2019. Hanno ora annunciato di aver completato la prima unità del nuovo modello, con specifiche di produzione.
Va notato che De Tomaso doveva iniziare a consegnare la P72 nel 2022, ma ha finito per ritardare la produzione, affermando che era necessario ulteriore sviluppo della supercar dopo aver rivelato il modello nel 2019, l’anno in cui il marchio italiano ha celebrato il suo 60° anniversario.
Negli ultimi due anni, la P72 ha subito alcuni cambiamenti significativi in termini di telaio e sospensione interna. Inoltre, è stato sviluppato un nuovo design in collaborazione con HWA, un’azienda tedesca di motorsport e ingegneria con legami con Mercedes-Benz, che ha permesso miglioramenti in termini di sicurezza ed ergonomia per la P72.
Di conseguenza, De Tomaso ha confermato che il nuovo design ha conferito alla P72 un centro di gravità significativamente più basso, insieme a maggiore spazio per la testa e le gambe, una maggiore sicurezza in caso di collisione e una massa ridotta.
Esteticamente, il P72 rimane intoccabile, grazie anche a test approfonditi in galleria del vento. Per mantenere l’aspetto originale, gran parte del lavoro aerodinamico si concentra sulla parte inferiore della supercar. Inoltre, il marchio italiano ha mantenuto il motore V8 da 5,0 litri, che eroga 750 cv di potenza.
Con il completamento delle specifiche di produzione, De Tomaso è pronta a portare il modello con il numero di telaio che termina in 001 per i test dinamici finali, prima di iniziare la produzione limitata della supercar, che si prevede inizi nel 2025.
È già noto che De Tomaso produrrà solo 72 unità del P72, con un prezzo previsto di circa 1,6 milioni di euro per unità.