La prima supercar portoghese, l’Adamastor Furia, continua a sottoporsi a test dinamici, con il più recente che si è svolto all’Algarve International Circuit, dove la Furia ha messo alla prova i suoi 650 cv di potenza.
Gli ingegneri di Adamastor hanno colto l’occasione per affinare la dinamica della supercar, equipaggiata con un motore V6 da 3,5 litri di Ford Performance, capace di erogare oltre 650 cv e più di 571 Nm di coppia massima, permettendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e da 0 a 200 km/h in 10,2 secondi, oltre a una velocità massima che supera i 300 km/h nella versione stradale.
Sulla pista di Portimão, la Furia ha accumulato chilometri con Diogo Araújo Matos al volante, ingegnere e pilota di sviluppo per Adamastor, al fine di trarre conclusioni riguardo le potenziali prestazioni della supercar.
“È stata un’evoluzione costante. Siamo partiti in modo più ‘soft’ e abbiamo gradualmente aumentato il ritmo. Ho cominciato a percepire la dinamica dell’auto, e già da lì è stato possibile afferrare un po’ delle prestazioni che stiamo cercando di raggiungere. È ovvio che siamo ancora lontani dai limiti della macchina. Questi sono i primi passi, ma le impressioni iniziali sono già molto buone”, ha dichiarato Diogo Araújo Matos.
Il pilota di sviluppo non ha nascosto la sua sorpresa per la risposta della Fúria alle richieste del conducente. “Anche a un ritmo calmo, si percepisce tutto: la frenata, il modo in cui la Fúria risponde alle richieste, mostrando sempre equilibrio. È curioso che fin dall’inizio, la Fúria abbia trasmesso una forte ‘sensazione’ di auto da corsa, molto reattiva. Basta ‘sfiorare l’acceleratore’ e il motore si impenna immediatamente. È impressionante! È un’auto facile da guidare e molto divertente,” ha aggiunto.
È già noto che Adamastor produrrà solo 60 unità della Fúria, ciascuna al prezzo di 1,6 milioni di euro più tasse.