Red Bull Racing ha preso la sua decisione, e si tratta di una notizia clamorosa: Liam Lawson sostituirà Sergio Perez per la stagione di Formula 1 2025, superando Yuki Tsunoda per uno dei posti più ambiti nel motorsport. L’annuncio, arrivato meno di 24 ore dopo che Perez e Red Bull si sono separati, sottolinea la fiducia della squadra nel relativamente inesperto Lawson rispetto all’esperto Tsunoda, che ha trascorso quattro stagioni complete con AlphaTauri.
La Determinazione di Lawson Batte l’Esperienza di Tsunoda
Sulla carta, Tsunoda aveva il vantaggio. Nei loro sei GP insieme nel 2024, Tsunoda ha qualificato Lawson sette volte contro due (compresi gli Sprint) e lo ha superato in gara quattro volte contro due nei Gran Premi. Tuttavia, la decisione di Red Bull suggerisce qualcosa di più dei numeri: una fiducia nello spirito combattivo di Lawson e nel suo potenziale di crescere nel ruolo accanto a Max Verstappen.
“Le prestazioni di Liam … hanno dimostrato che non è solo capace di ottenere risultati forti, ma che è anche un vero corridore, non ha paura di confrontarsi con i migliori e di uscirne vincitore,” ha dichiarato il Team Principal Christian Horner.
Il Potere Stellare di Lawson: Perché Red Bull Ha Scommesso
Le brevi apparizioni di Lawson in F1 hanno messo in mostra la sua audacia e resilienza. Il suo cameo nel 2023, sostituendo un infortunato Daniel Ricciardo, ha impressionato il paddock, e il suo ritorno nel 2024 ha consolidato la sua reputazione di outsider combattivo. Momenti salienti come la sua rimonta dal 19° al 9° posto al Gran Premio degli Stati Uniti e il suo audace sorpasso su Sergio Perez in Messico—che ha incluso un famoso gesto con un dito—lo hanno contraddistinto come un pilota con la determinazione e il mordente che Red Bull apprezza.
“Lawson mi ricorda Bruce McLaren o Denny Hulme, piuttosto umile e mentalmente forte,” ha dichiarato Helmut Marko a Auto Motor und Sport.
La disponibilità di Lawson a combattere con veterani come Fernando Alonso e persino con il pilota di punta della sua stessa squadra, Perez, ha probabilmente inclinato le bilance a suo favore. Red Bull sembra vedere in lui una mentalità che rispecchia la spinta incessante di Verstappen—una caratteristica necessaria per sopravvivere e prosperare nell’intenso ambiente del garage Red Bull.
Il Temperamento di Tsunoda Sotto Scrutinio
I sostenitori di Tsunoda, compresa Honda, potrebbero sentirsi lesi dalla decisione di Red Bull. Il pilota giapponese ha mostrato lampi di brillantezza, in particolare nel 2024, dove ha superato le aspettative. Tuttavia, il suo temperamento focoso e occasionali cali di coerenza hanno suscitato critiche all’interno del campo Red Bull.
Nonostante sia più esperto e statisticamente più forte di Lawson, la percepita volatilità di Tsunoda potrebbe avergli costato. La preferenza della Red Bull per piloti che possono rendere sotto pressione e mantenere la calma ha probabilmente giocato un ruolo chiave nella decisione.
La Sfida Futura per Lawson
Entrare nel sedile della Red Bull non è una promozione ordinaria—è uno dei lavori più impegnativi nel motorsport. Condividere un garage con Max Verstappen significa vivere all’altezza dello standard di un quattro volte Campione del Mondo, mentre si sopporta un’analisi incessante. Lawson ora affronta l’arduo compito di ridurre il divario tra Verstappen e il secondo sedile della Red Bull, che la forma in declino di Perez ha messo in evidenza.
“Correre accanto a Max … è un compito intimidatorio,” ha riconosciuto Horner. “Ma sono sicuro che Liam possa affrontare questa sfida e ottenere risultati eccezionali per noi il prossimo anno.”
Cosa Aspetta Yuki Tsunoda?
Il percorso di Tsunoda rimane incerto. Sebbene mantenga il suo posto in AlphaTauri, la decisione di non sceglierlo per il sedile Red Bull peserà sicuramente. Con la partnership di Honda con Aston Martin che inizia nel 2026, il futuro di Tsunoda potrebbe cambiare drasticamente, specialmente se continua a svilupparsi e impressionare.
La scommessa di Red Bull: Ispirata o rischiosa?
Promuovendo Lawson, Red Bull rafforza la sua filosofia di coltivare giovani talenti all’interno del proprio programma junior. Lawson segue le orme di nomi come Sebastian Vettel e lo stesso Verstappen. Tuttavia, la pressione è enorme. Se Lawson dovesse fallire, i critici si chiederanno perché Red Bull abbia scelto di non puntare su Tsunoda, che molti credono avesse guadagnato la sua opportunità.
Per ora, Lawson ha l’opportunità della vita: dimostrare di appartenere al vertice della Formula 1. La sua audacia, resilienza e talento grezzo suggeriscono che potrebbe essere proprio il pilota giusto per il compito.