Con il team Alpine F1 che si congeda dal suo patrimonio di motori Renault, Flavio Briatore ha delineato un audace piano per trasformare la squadra francese in contendenti al titolo, alimentata da Mercedes e guidata da una filosofia snella ed efficiente. Riuscirà Alpine a riconquistare i suoi giorni di gloria sotto la guida del veterano italiano?
Motori Renault Fuori, Mercedes Dentro: Una Nuova Era per Alpine
La decisione di Alpine di abbandonare i suoi iconici motori Renault per i gruppi propulsori Mercedes a partire dal 2026 segna un cambiamento sismico per il team con sede a Viry-Châtillon. Questa mossa ha suscitato speculazioni sul futuro della squadra, con voci di smantellamento e una potenziale vendita che circolano nel paddock.
Tuttavia, Flavio Briatore, il genio dietro gli anni d’oro di Alpine come Renault, ha smentito tali voci. Parlando con GRANDPRix247, Briatore ha chiarito:
“Alpine non è in vendita. L’obiettivo è rendere Alpine vincitrice di gare e contendenti al titolo entro il 2027.”
Il Piano di Briatore per il Successo
Briatore, noto per il suo approccio diretto e il pedigree vincente con Michael Schumacher e Fernando Alonso, ha delineato una roadmap strategica per il riscatto dell’Alpine:
- 2025: Alpine punta alla coerenza, mirando a finire tra i primi sei e a occasionali podi nell’ultimo anno con i motori Renault.
- 2026: Con il passaggio ai motori Mercedes, Alpine punterà a finire sul podio in almeno metà delle gare, con le vittorie che diventeranno “una conseguenza naturale.”
- 2027: L’obiettivo finale—una seria possibilità di vincere il Campionato del Mondo.
“La nostra strategia è raggiungere il successo con un budget inferiore del 30-40% rispetto ai nostri principali rivali,” ha rivelato Briatore, citando l’efficienza snella che ha caratterizzato il suo successo con la Benetton.
Un Riscatto nel 2024: Segni di Progresso
L’impatto di Briatore si fa già sentire. Prima del Gran Premio di Sao Paulo, l’Alpine languiva in nona posizione nella classifica dei Costruttori. Ma un sorprendente doppio podio per Esteban Ocon e Pierre Gasly, unito alle forti prestazioni di fine stagione di Gasly, ha catapultato la squadra al sesto posto nella classifica finale.
“I progressi del team mostrano cosa si può ottenere quando tutti spingono nella stessa direzione,” ha osservato Briatore.
2025: Una Nuova Formazione per il Capitolo Finale di Renault
Nel 2025, il rookie Jack Doohan salirà sotto i riflettori insieme a Pierre Gasly, segnando la fine dell’era Renault di Alpine. Briatore è ottimista riguardo alla traiettoria del team, ma gli insider suggeriscono che la sua intensità caratteristica stia già rimodellando la cultura del team.
“Con Flav al timone, non aspettatevi nulla di meno che fuochi d’artificio,” ha scherzato un insider. “Basta chiedere a Ocon.”
Perché la Potenza Mercedes?
Passare ai motori Mercedes è una mossa audace e controversa, ma Briatore insiste sul fatto che sia essenziale per le ambizioni a lungo termine di Alpine.
“Aerodinamicamente, abbiamo più margine di sviluppo rispetto a Ferrari e McLaren,” ha spiegato. “Con un’unità di potenza più affidabile e competitiva, podi e vittorie diventano obiettivi realistici.”
La partnership si allinea anche con l’attenzione di Alpine per l’efficienza. Con il tetto di spesa della F1 che livella il campo di gioco finanziario, Briatore crede che Alpine possa replicare il successo delle sue passate squadre vincitrici di campionati, superando i rivali con l’intelligenza piuttosto che con la spesa.
Il Fattore Briatore: Amalo o Odialo
Il ritorno di Briatore ha iniettato sia speranza che controversie nel futuro di Alpine. Conosciuto per il suo stile di gestione ad alto rischio e alta ricompensa, Briatore è senza scuse ambizioso.
“Non sarei tornato per nessun’altra squadra,” ha dichiarato. “Conosco il potenziale di questa squadra e credo in ciò che possiamo realizzare.”
Cosa Aspetta Alpine?
Con la leadership di Briatore, la potenza Mercedes e un rinnovato senso di scopo, Alpine è pronta per una trasformazione drammatica. Sebbene il 2025 sarà probabilmente un anno di transizione, la pressione sarà alta nel 2026 e oltre per ottenere risultati.
Per i fan e i critici, la domanda non è se Alpine possa raggiungere la vetta, ma se la visione audace di Briatore possa trasformare promesse audaci in realtà da campionato.