La questione se NASCAR sia pronta ad abbracciare completamente una pilota femminile di successo è tornata sotto i riflettori, alimentata da un’affermazione audace di Brian Deegan, padre della speranza di NASCAR Hailie Deegan. La dichiarazione di Deegan secondo cui lo sport non è preparato per una pilota dominante ha scatenato una tempesta di polemiche, spingendo veterani delle corse come Ken Schrader e Kenny Wallace a intervenire con un controargomento risoluto: NASCAR vuole donne nel Victory Lane.
In un recente episodio del podcast Herm & Schrader, i due hanno affrontato direttamente i commenti di Deegan, avviando una conversazione più ampia sull’equità di genere in NASCAR e le sfide che le donne affrontano per entrare nei livelli più alti dello sport.
Il Catalizzatore: L’Affermare di Brian Deegan
Nella sua dichiarazione provocatoria, Brian Deegan ha suggerito che la cultura di NASCAR rimane resistente al successo costante delle pilota femminili, nonostante la lunga storia dello sport di donne pioniere. Le sue parole hanno colpito nel segno, risuonando con scettici e sostenitori. NASCAR, che ha visto stelle come Sara Christian, Janet Guthrie e Danica Patrick, continua a lottare con la disparità di genere ai massimi livelli. Tuttavia, Schrader ha respinto con decisione l’affermazione di Deegan.
“NASCAR è pronta per chiunque sia il prossimo pilota di successo,” ha detto Schrader. “Se mai, sarebbero entusiasti di vedere una donna uscire da quell’auto nel Victory Lane settimana dopo settimana. Sarebbe un media incredibile—chi non vorrebbe questo?”
Schrader vs. Deegan: Il Dibattito
Schrader ha sostenuto che le barriere al successo in NASCAR non riguardano il genere, ma piuttosto la difficoltà intrinseca di raggiungere il livello più alto del motorsport. “Ci sono migliaia di grandi piloti in tutto il paese, e solo una frazione di loro riesce ad arrivare in Cup, Xfinity o Trucks,” ha spiegato. “Le probabilità sono difficili per tutti, e quando restringi il campo ai piloti femminili, le possibilità statisticamente diminuiscono ulteriormente—ma ciò non significa che una donna non possa avere successo.”
Wallace ha condiviso questo sentimento, sottolineando che NASCAR ha ogni incentivo a sostenere e promuovere una pilota femminile di successo. “Immagina l’attenzione che porterebbe allo sport—è una scelta ovvia,” ha detto.
Hailie Deegan: Un Caso Studio delle Sfide
Al centro di questo dibattito c’è Hailie Deegan, la cui traiettoria professionale esemplifica le complessità che le piloti femminili affrontano in NASCAR. Un tempo acclamata come una stella nascente dopo aver ottenuto tre vittorie nella K&N Pro Series, la transizione di Deegan a livelli superiori è stata difficile. La sua performance nella NASCAR Truck Series, dove ha ottenuto solo cinque piazzamenti tra i primi dieci in tre stagioni, ha lasciato molto a desiderare.
Il passaggio di Deegan nel 2024 alla Xfinity Series con AM Racing ha offerto un’opportunità di riscatto, ma ha portato risultati contrastanti. Il suo miglior piazzamento, il 12° a Talladega, è stato oscurato dalle difficoltà nel trovare costanza, aggravate dal supporto limitato dei suoi compagni di squadra Ford. Nonostante le sue sfide, Deegan ha dimostrato resilienza, passando al racing a ruote scoperte alla fine del 2024 in cerca di nuove opportunità.
Un Barlume di Speranza: Rinascita a Ruote Scoperte
Il tentativo di Deegan nella Formula Regional Americas ha fornito un barlume di speranza. Collaborando con Toney Driver Development, ha ottenuto prestazioni migliorate nella finale di stagione al Circuit of the Americas, inclusi un 11° posto e un risultato tra i primi 10 in condizioni di bagnato. Riflessione sul suo progresso, Deegan ha dichiarato: “È una grande curva di apprendimento… ma sto acquisendo così tanta esperienza e imparando ad ogni gara.”
La sua adattabilità e determinazione suggeriscono che potrebbe ancora ritagliarsi una carriera di successo nel motorsport. Tuttavia, il suo viaggio sottolinea la necessità di sistemi di supporto solidi per le donne che cercano di emergere in ambienti dominati dagli uomini.
La Strada da Percorrere: Opportunità e Percezione
Il dibattito suscitato dai commenti di Deegan ha messo in evidenza una questione più ampia: come la NASCAR nutre e supporta i talenti diversi. La visione di Schrader secondo cui la NASCAR accoglierebbe a braccia aperte una pilota di successo è in linea con gli incentivi commerciali dello sport per ampliare la propria base di fan e la portata mediatica. Ma le sfide sistemiche, dall’accesso a attrezzature di alto livello ai pregiudizi culturali, rimangono ostacoli che devono essere affrontati.
Man mano che Deegan e altri continuano la loro ricerca del successo, la domanda non è più se la NASCAR sia pronta per una stella femminile, ma quali passi lo sport sia disposto a compiere per rendere quel successo realizzabile. Con talento, resilienza e un tocco di fortuna, la prossima vincitrice potrebbe non solo riscrivere i libri di storia della NASCAR, ma anche distruggere una volta per tutte lo scetticismo persistente.