Lando Norris ha rubato la scena al Gran Premio del Qatar Sprint non solo per la sua velocità, ma anche per la sua audace decisione di cedere la vittoria al compagno di squadra Oscar Piastri nell’ultima curva, sfidando le istruzioni esplicite della McLaren. La mossa ha concluso un fantastico uno-due per la McLaren, mentre la squadra si avvicina al suo primo titolo Costruttori dal 1998.
Una Scommessa Calcolata da Norris
Norris, che ha guidato la gara Sprint dalla Prima Curva, ha dominato le operazioni insieme a Piastri. Tuttavia, negli ultimi momenti, ha eseguito uno scambio sorprendente con il suo compagno di squadra, citando un piano a lungo termine risalente al Gran Premio del Brasile.
“Probabilmente era un po’ più vicino di quanto volessi [scambiare posizioni], ma l’avevo pianificato da quando eravamo in Brasile,” ha rivelato Norris. “Era un po’ rischioso. La squadra mi ha detto di non farlo, ma l’ho fatto comunque.”
Ordini di Squadra vs. Gesto Personale
La squadra con sede a Woking aveva istruito esplicitamente Norris di mantenere l’ordine e di evitare qualsiasi eroismo dell’ultimo minuto. Ma il britannico ha dato priorità al suo rispetto personale per Piastri, creando un momento commovente ma rischioso che ha quasi aperto la porta a George Russell della Mercedes in P3.
“Probabilmente avrei potuto spingere un po’ di più di quanto stavo facendo,” ha ammesso Norris, “ma non volevamo dare a George una possibilità.”
Un Finale da Brividi
Con Russell che respirava sul collo di Piastri, il momento dello scambio non poteva essere più vicino. La decisione di Norris di cedere il comando è stata precisa, assicurando a Piastri di mantenere il DRS per difendersi dalla Mercedes in carica. Il margine era sottilissimo, ma McLaren ha raggiunto il proprio obiettivo: un impeccabile 1-2.
Il quadro generale
Questo atto di cameratismo riflette l’unità crescente di McLaren nella loro ricerca del Campionato Costruttori. Sottolinea anche la maturità di Norris, che, nonostante sia un concorrente agguerrito, ha dimostrato rispetto per i contributi del suo compagno di squadra rookie.
“Si tratta tutto di lavoro di squadra,” ha detto Norris dopo la gara. “Abbiamo ottenuto un 1-2, questo era il nostro obiettivo, e siamo felici come squadra.”
Guardando avanti
Sebbene il gesto abbia suscitato ammirazione, solleva anche interrogativi su come si evolveranno le dinamiche interne di McLaren, specialmente mentre la pressione aumenta nella battaglia per il titolo. Con la gara principale ancora davanti, i riflettori rimarranno fissi su Norris e Piastri mentre cercano di consolidare il dominio di McLaren a Lusail.
Per ora, però, l’atto altruista di Norris rimane una testimonianza della mentalità orientata al team che guida la rinascita di McLaren—e la rapida ascesa di Oscar Piastri.